23 Dicembre 2014

Disgelo Usa- Cuba, primo importante passo per la lotta alla povertà

 
L'annuncio del disgelo tra USA e Cuba
L’annuncio del disgelo tra USA e Cuba

Oxfam fa appello ai leader dei due Paesi per un’intensificazione del processo di avvicinamento tra i due popoli e  ringrazia Papa Francesco per il ruolo decisivo nel processo di mediazione, che ha ricordato al mondo come l’unica strada possibile sia il “dialogo”.


Una data di portata storica. La ripresa delle relazioni diplomatiche fra Stati Uniti e Cuba rappresenta una svolta che apre nuove e importanti possibilità per lo sviluppo socio-economico e la lotta alla povertà non solo a Cuba, ma indirettamente in tutto il Sud America. La notizia della ripresa delle relazioni diplomatiche è stata accolta con grande favore da Oxfam, al lavoro dal ‘91 nell’isola caraibica per sostenere la popolazione nel vincere le più importanti sfide economiche e sociali poste dagli ultimi decenni.


“Lavorando da tanti anni in entrambi i paesi, è davvero una buona notizia il reciproco rilascio di prigionieri fra Stati Uniti e Cuba –  spiega il direttore di Oxfam a Cuba, Jerome FaureIl disgelo nelle relazioni diplomatiche offre la possibilità di un nuovo sviluppo economico e sociale e di un rafforzamento delle relazioni all’interno del continente. L’annuncio di Raul Castro è stato accolto dalla popolazione con festeggiamenti ovunque. L’impegno di Cuba a intraprendere un percorso economico che abbia come priorità l’equità, lo sviluppo di politiche sociali e la riduzione della povertà ha dato notevoli risultati in questi ultimi anni, seppur in un contesto estremamente difficile”. Una svolta che Oxfam si augura rappresenti solo un primo passo nello sviluppo di nuove politiche per la lotta alla povertà a Cuba e  di riflesso in tutta l’America Latina.


“Oxfam si congratula con il Presidente Obama, – continua Faure – con la speranza che ora possa proseguire in una coraggiosa azione politica, correggendo gli errori della fallimentare politica statunitense degli ultimi decenni nei confronti di Cuba, a partire dall’abolizione delle limitazioni al finanziamento dei progetti umanitari. Ma questo è solo l’inizio. Chiediamo che i leader dei due paesi continuino a lavorare per eliminare tutti gli ostacoli e promuovere accordi ancora più stretti fra loro”.


Decisivo in questo processo di riavvicinamento tra i due paesi, il ruolo giocato da Papa Francesco nella costruzione di un ponte in grado di abbattere l’ultimo “muro” e baluardo della Guerra Fredda, dopo 55 anni di divisioni.


“In anni di crescenti contrapposizioni e conflitti laceranti, il dialogo è l’unica strada. – aggiunge il direttore generale di Oxfam Italia, Roberto Barbieri –  Un grazie speciale  a Papa Francesco per averlo ricordato al mondo.  Salutiamo la riapertura del dialogo tra Cuba e USA come un’importante opportunità per le persone di entrambi i paesi”.


Oxfam è al lavoro a Cuba da oltre 20 anni a stretto contatto con governo, partner e comunità locali, mondo accademico e società civile  per promuovere campagne di cittadinanza attiva, eguaglianza di genere e riduzione del rischio dei disastri ambientali. “Continueremo col nostro lavoro, proprio mentre prenderanno corpo le conseguenze di questa importante svolta diplomatica”, ha concluso Faure.

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