La disuguaglianza estrema sta pericolosamente diventando la “normalità” che caratterizza le nostre società.
Miliardi di persone sopportano il peso di epidemie, inflazione, guerre, MENTRE una manciata di super-ricchi continua a moltiplicare le proprie fortune a ritmi esasperati.
Dal 2020, i 5 uomini più ricchi al mondo hanno raddoppiato le proprie fortune (+114%), mentre 5 miliardi di persone più povere hanno visto complessivamente invariata la propria condizione.
Ai ritmi attuali, ci vorranno oltre 2 secoli (230 anni) per porre fine alla povertà, ma nel giro di un decennio potremmo avere il primo trilionario della storia dell’umanità.
Garantire un futuro più equo e dignitoso per tutti è un imperativo etico.
1 PERSONA SU 4
Ancora oggi nel mondo 1 persona su 4 non ha acqua sicura per bere e lavarsi.
14 MILIONI DI DOLLARI ALL'ORA
Dal 2020 i 5 uomini più ricchi al mondo (Elon Musk, Bernard Arnault, Jeff Bezos, Larry Ellison e Warren Buffett) hanno più che raddoppiato, in termini reali, le proprie fortune – da 405 a 869 miliardi di dollari – a un ritmo di 14 milioni di dollari all’ora.
5.6 MILIONI DI INDIVIDUI
Nel 2022, in Italia, 5.6 milioni di individui versavano in condizioni di povertà assoluta, senza risorse sufficienti per vivere in condizioni dignitose.
Nei prossimi anni e decenni aree sempre più vaste e spesso poverissime del pianeta saranno colpite da una sempre maggiore carenza d’acqua, causata in gran parte dal riscaldamento globale, con conseguenze drammatiche sull’aumento di fame, malattie e migrazioni forzate di massa.
A pagarne il prezzo più alto sono già i Paesi più poveri e meno preparati, che paradossalmente spesso sono anche i meno responsabili delle emissioni inquinanti.
Promuoviamo la resilienza e l’adattamento al cambiamento climatico delle comunità rurali agricole e pastorali, lavorando per diversificare le colture e migliorare le tecniche di irrigazione e gestione e conservazione dell’acqua, fornendo strumenti e risorse concrete.
La crescita della vendita mondiale di armi alimenta conflitti che in questi anni hanno portato sull’orlo della carestia milioni di famiglie in 19 paesi, causando l’uccisione di migliaia civili e lo sfollamento forzato di milioni di persone.
Intere popolazioni, che spesso vivono nei paesi più poveri e vulnerabili del pianeta, si ritrovano minacciate dalla guerra che si aggiunge alla crisi climatica e alla recessione economica.
Interveniamo tempestivamente con personale esperto, strumenti e tecnologie semplici ed efficaci per provvedere ai bisogni essenziali della prima fase emergenziale, portando acqua, cibo, beni di prima necessità.
A livello globale gli uomini detengono una ricchezza superiore di 105.000 miliardi dollari a quella delle donne. Per una donna che lavora nella sanità o nel sociale ci vorrebbero 1.200 anni per guadagnare quanto in un anno percepisce, in media, l’AD di una delle 100 imprese della lista Fortune.
Siamo accanto alle donne dal settore economico a quello politico, dall’accesso alla giustizia alla diminuzione della violenza di genere: garantendo accesso all’istruzione, al mercato del lavoro e alla partecipazione alla vita politica e sociale, con interventi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, garantendo loro formazione e accesso ai fondi contro la polarizzazione sociale, le restrizioni per la società civile, le violenze, i matrimoni precoci, lo sfruttamento, le prevaricazioni e lo stigma pubblico.
Negli ultimi decenni il ricorso a forme di lavoro atipico, ovvero non a tempo indeterminato e pieno, ha visto una marcata accelerazione, soprattutto per alcune categorie di lavoratori come i giovani, le donne e gli stranieri, finendo a rappresentare, più che un trampolino di lancio per un’occupazione stabile, una trappola da cui difficilmente si riesce a uscire.
Abbiamo dato vita ad una serie di interventi con il preciso obiettivo di aumentare l’inclusione sociale, economica ed educativa di chi è in situazione di fragilità e quindi ad alto rischio di esclusione: miglioramento dell’accesso ai servizi sul territorio, contrasto alla dispersione scolastica, percorsi di educazione alla cittadinanza globale nelle scuole.
Se vuoi che donne, giovani e persone vulnerabili possano esercitare i loro diritti civili e politici e influenzare le decisioni che riguardano la loro vita.
Se vuoi creare società più giuste e inclusive.
Se vuoi affrontare le disuguaglianze andando alla radice dei problemi.
Se vuoi cambiare questo mondo e creare un futuro più equo.
Se vuoi tutto questo, sei nel posto giusto.
Sia le persone fisiche che le aziende possono godere di agevolazioni fiscali per le donazioni effettuate in favore di Oxfam. Conserva la ricevuta del bollettino postale, la contabile bancaria per i versamenti effettuati con bonifico, copia dell’assegno o l’estratto conto per i versamenti effettuati con carta di credito. Ogni anno, a marzo, ti invieremo un riepilogo delle tue donazioni relative all’anno precedente. Per maggiori informazioni contattaci al numero verde 800.99.13.99 oppure scrivici a [email protected]
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