Un nuovo report denuncia come a due anni dalla firma, l’accordo Italia- Libia, sostenuto dall’Ue, continua a causare morte nel Mediterraneo e violazioni dei diritti umani: 5.300 in due anni e 143 morti su 500 arrivi solo nel 2019. In migliaia sono detenuti in condizioni disumane nelle carceri libiche. 15 mila migranti sono stati riportati indietro l’anno scorso dalla Guardia costiera libica, alimentando così il traffico di esseri umani.
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