Ogni 4 secondi 1 persona muore per mancanza di accesso alle cure, per gli impatti della crisi climatica, per fame, per violenza di genere.
La disuguaglianza sta ora prolungando il corso della pandemia. Ad esempio, mentre i monopoli detenuti da Pfizer, BioNTech e Moderna hanno permesso alle loro società di guadagnare oltre 1.000 dollari al secondo, meno dell’1% dei loro vaccini ha raggiunto le persone nei Paesi a basso reddito e, in paesi già falcidiati da guerre e conflitti interni, manca la cosa più semplice per proteggersi dal Covid-19: l’acqua pulita.
Lottare per salvaguardare questi paesi, significa anche contrastare la diffusione di varianti pandemiche del virus, che continuano a generarsi creando nuove minacce e insidie a livello globale.
In paesi poveri come Yemen, Libano, Bangladesh, Burkina Faso la totale mancanza di acqua pulita e di presidi igienico-sanitari rendono il virus una minaccia letale. Molto spesso il distanziamento sociale è impossibile da praticare, a causa delle drammatiche condizioni logistiche quali quelle presenti nei campi profughi.
Anche un semplice gesto come quello di lavarsi le mani, che tutti noi facciamo ogni giorno, è praticamente impossibile in questi paesi. Un semplice gesto negato che può essere una condanna a morte per decine di migliaia di persone.
1 persona su 4
non ha accesso ad acqua potabile
(circa 2,2 miliardi di persone).
1 persona su 2
non ha accesso a servizi igienico-sanitari sicuri (circa 4,2 miliardi di persone).
2,3 miliardi di persone
non hanno la possibilità
di lavarsi le mani in casa, nella propria abitazione.
Se anche tu credi che in questo contesto di vulnerabilità amplificata, garantire servizi igienico sanitari è cruciale nella lotta al Covid-19, porta acqua pulita e sicura facendo la differenza tra la vita e la morte. Ma occorre agire subito, perché la situazione sta precipitando a causa della velocità con cui questo virus si diffonde.
Negli ultimi due anni, segnati dal Covid-19, la forbice fra ricchi e poveri si è allargata a livello globale e nel nostro Paese.
I 10 uomini più ricchi del mondo hanno più che raddoppiato i loro patrimoni, passati da 700 a 1.500 miliardi di dollari, al ritmo di 15.000 dollari al secondo, 1,3 miliardi di dollari al giorno.
Nello stesso periodo si stima che 163 milioni di persone siano cadute in povertà a causa della pandemia.
Non solo il nostro sistema economico si è trovato impreparato a tutelare i diritti delle persone più vulnerabili ed emarginate quando la pandemia ha colpito, ma ha favorito coloro che sono già estremamente ricchi e potenti e che hanno sfruttato questa crisi per il proprio profitto.
Tutto questo è profondamente ingiusto e inaccettabile. TU puoi agire subito.
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