2 Agosto 2011

Corno d’Africa, l’impegno di Oxfam

 

La situazione paese per paese e il lavoro di Oxfam per soccorrere la popolazione

Kenya, donne e bambine impegnate a ripulire le taniche che serviranno al trasporto dell'acqua. Credits Jo Harrison/Oxfam:
Campo rifugiati di Dadaab, Kenya

Il paese più colpito dalla crisi è la Somalia. Anni di guerra hanno creato centinaia di migliaia di sfollati, persone estremamente povere e vulnerabili. Oxfam lavora nelle centinaia di piccoli campi di raccolta lungo il corridoio di Afgoye fuori Mogadiscio, estraendo acqua, distribuendo sapone, e provvedendo alle latrine. Oxfam Gran Bretagna sta rifornendo di acqua l’ospedale di Benadir, mentre Oxfam Novib porta avanti un programma per combattere la malnutrizione dei bambini e delle madri che allattano. In questo paese, la confederazione Oxfam sta assistendo circa 636.000 persone.

In Etiopia, la strumentazione spedita da Bicester è attesa al campo di Dolo Ado, dove le squadre di tecnici costruiranno un impianto per il trattamento delle acque e servizi igienici. Circa 115.000 rifugiati somali vi sono adesso registrati. Lo staff di Oxfam Gran Bretagna sta valutando la disponibilità di scorte di cibo e beni di prima necessità nei mercati, e così sta facendo Oxfam Intermon nella zona di Liben. In Etiopia, Oxfam sta provvedendo ai bisogni di circa 280.000 persone.

In Kenya la sicurezza alimentare nelle zone di Wajir, Turkana, Mandera e Marsabit è ulteriormente deteriorata, ed è definita a livello di emergenza dalle Nazioni Unite. La popolazione di Dadaab supera adesso le 380.000 persone; la situazione del campo Ifo II, dove Oxfam GB ha installato le reserve d’acqua ma che continua a rimanere vuoto per “ragioni di sicurezza” rimane poco chiara, nonostante l’intenzione di aprirlo ai rifugiati. Oxfam GB sta comunque pompando acqua dalle risorse in vicinanza, dove la gente può avervi accesso. A Wajir, i pastori stanno inondando i mercati con bestie che non hanno compratori, e migrando verso località ormai al collasso. I nuovi beneficiari raggiunti da Oxfam GB in Kenya sono ormai 250.000.

Oxfam America sta lavorando inoltre fianco a fianco dei partner sudanesi in Darfur, raggiungendo più di 322.000 persone dando loro acqua, servizi igienici, assistenza per la ripresa delle attività economiche e distribuzione di sementi.

Oxfam Italia ha lanciato una raccolta fondi in soccorso della popolazione colpita dalla gravissima emergenza umanitaria nel Corno d’Africa per fornire cibo, acqua e sistemi igienico sanitari. Per sostenere la raccolta fondi è possibile DONARE CON CARTA DI CREDITO SUL SITO, telefonando al numero verde 800.99.13.99 o tramite conto corrente postale N° 14301527. CAUSALE: Emergenza Corno d’Africa.

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