EMERGENZA GAZA: COME CONTRIBUIRE CON LA TUA AZIENDA

PROGETTO CANDIDATO “CLOSE THE GAP” – COOP ITALIA

Corporate > Corporate best practice >PROGETTO CANDIDATO “CLOSE THE GAP” – COOP ITALIA

PROGETTO CANDIDATO “CLOSE THE GAP” – COOP ITALIA

La campagna “Close the Gap-riduciamo le differenze”  di Coop Italia, lanciata a marzo 2021, parte da una piccola disuguaglianza (la tampon tax) per affrontarne una ben più grande, la parità di genere. La campagna coinvolge le cooperative di consumatori, i dipendenti (per oltre il 70% donne), i soci, i fornitori di prodotto a marchio in un percorso che vede obiettivi interni ed esterni da raggiungere, impegni concreti e attività di sensibilizzazione. L’impegno di Coop sulla tampon tax è parte integrante della campagna, in particolare attraverso azioni di sensibilizzazione e promozione a sostegno degli obiettivi della petizione “Il ciclo non è un lusso – Stop Tampon Tax”, promossa dal 2018 dal collettivo Onde Rosa sulla piattaforma Change.org, per ottenere che i prodotti di igiene femminile siano tassati come beni di prima necessità (4%).

Coop ha promosso attivamente il tema e la petizione verso tutti i propri pubblici di riferimento, coinvolgendo in prima persona sul tema anche gli uomini e vendendo per una settimana, dal 6 al 13 marzo 2021, in tutti i negozi italiani, gli assorbenti femminili a un prezzo ribassato come se avessero l’Iva al 4%. Sono stati recentemente fatti passi avanti sul tema e l’abbassamento Iva dal 22% al 10% che il Governo ha annunciato dal 2022 rappresenta un segnale positivo. La petizione per abbattere l’Iva sui prodotti igienico-sanitari femminili è tra le più firmate della storia di Change.org in Italia. Alle 650.000 firme della petizione digitale si sommano le oltre 79.000 firme raccolte in presenza da soci e volontari Coop in una rete di 260 punti vendita dislocati in 221 comuni. Una partecipazione che testimonia quanto l’Iva al 22% sui prodotti igienico-sanitari femminili sia considerata dall’opinione pubblica come una forma inaccettabile e insidiosa di discriminazione. L’obiettivo finale resta quindi la riduzione e il riconoscimento di questi beni come essenziali e necessari e l’applicazione di un’aliquota al 4%. Nel percorso che la petizione ha compiuto fino ad oggi si sono aggiunte altre esperienze come l’associazione Tocca a Noi, che ha viaggiato in tutta Italia attraverso le 50 tappe del Tampontaxtour, partito a luglio 2021 da Firenze, con lo scopo di sensibilizzare amministrazioni locali e enti territoriali, ottenendo risultati come l’applicazione degli sconti nelle farmacie comunali, l’installazione di distributori di prodotti igienico-sanitari femminili in spazi pubblici o altre azioni volte alla riduzione di questa disparità. Il 5 novembre 2021 a Roma Coop, il collettivo Onde Rosa, l’associazione Tocca a Noi e la piattaforma Change.org, hanno invitato la società civile e le forze politiche, presente la Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti, per ritornare a parlare di tampon tax e vigilare e sensibilizzare sul tema. Durante l’incontro, fuori dalla sala del Senato, si è svolto un flashmob con una performance di street dance per incentivare alla firma e sono stati allestiti desk informativi sul tema.

 

Resta aggiornato sulle prossime iniziative, news e opportunità dedicate alle Aziende

    informativa sul trattamento dei miei Dati Personali e di prestare il mio consenso (che potrò in ogni caso successivamente revocare) all’utilizzo dei miei dati personali.*