11 Aprile 2019

Nessuno escluso – Supporting communities in Tuscany

 

Un programma di inclusione sociale per i cittadini di oggi e di domani

Centro Cieli Aperti nel quartiere del Soccorso a PratoOxfam e la Fondazione Burberry, in collaborazione con attori pubblici e privati dei territori, promuovono da ottobre 2017 un programma di inclusione sociale rivolto ai cittadini grandi e piccoli di Empoli, Campi Bisenzio, Prato e Firenze.

Il programma, che durerà fino a marzo 2022, offre tre importanti opportunità, in particolare per le persone più vulnerabili delle città:

  • facilitare l’accesso ai servizi,
  • contrastare la dispersione scolastica,
  • favorire la partecipazione delle famiglie alla vita del territorio.

Community Center a servizio di famiglie, giovani, adulti e bambini

Community center a servizio di famiglie, giovani, adulti e bambiniI community center promuovono servizi e attività quali accompagnamento allo studio per bambini e ragazzi, corsi di italiano, attività sportive (incluso lo sport sociale), servizio CAF, sportelli di orientamento al lavoro, corsi professionali, supporto alla genitorialità, centri estivi per bambini, attività ed eventi socio-culturali e ludico-ricreativi volti a favorire l’inclusione.

Il programma facilita inoltre gli scambi di esperienze e il networking fra le associazioni coinvolte, potenziandone l’impatto sui territori.

I Community Center sostenuti dal progetto sono:

  • Centro Metropolis nel quartiere Le Piagge di Firenze
  • Centro Canapè a Campi Bisenzio
  • Centro Cieli Aperti nel quartiere del Soccorso a Prato
  • Centro Giovani all’interno del polo Margherita Hack nel quartiere Avane di Empoli

Guarda il video sul primo anno di lavoro nei community center

Lavoriamo per contrastare la dispersione scolastica

Lavoriamo per contrastare la dispersione scolasticaGli insegnanti delle scuole secondarie di I e II grado vengono formati e accompagnati in un percorso di rinnovamento degli strumenti didattici, attraverso la promozione della didattica inclusiva e del “mentoring”, per creare un ambiente più inclusivo ed efficace valorizzando il ruolo degli studenti stessi nella lotta alla dispersione scolastica.

I ragazzi più fragili, a rischio di esclusione e di abbandono scolastico, sono quindi accompagnati dai loro pari nello studio e nel processo di inclusione sociale, per ritrovare motivazione e fiducia in loro stessi e nella scuola soprattutto nel momento più critico del loro percorso, il passaggio dalla scuola secondaria di I grado al II grado. La scuola diventa così uno spazio sempre più inclusivo e vissuto positivamente e attivamente dai ragazzi.

Cosa abbiamo fatto fino ad oggi? Guarda il video!

Chi sono i facilitatori di comunità?

I facilitatori di comunità sono figure qualificate, che conoscono i territoriI facilitatori di comunità sono figure qualificate, che conoscono i territori e ne comprendono le dinamiche e le potenzialità. Si rivolgono a tutti coloro che si trovano in situazioni di marginalità o esclusione, che non conoscono i servizi del territorio a cui potrebbero avere accesso e il supporto di cui potrebbero beneficiare. Lavorando principalmente nei luoghi di ritrovo delle comunità e in occasione di festività o ricorrenze – laddove le strutture che erogano i servizi non riescono ad arrivare – orientano ai servizi socio-educativi e sanitari, accompagnano e promuovono la partecipazione e l’autonomia dei soggetti che incontrano, valorizzandone conoscenze e competenze.
Durante il primo anno di attività sono stati selezionati e formati i facilitatori di comunità, oggi operativi ad Empoli, a Campi Bisenzio e a Prato, ed è stato inaugurato uno sportello gratuito informativo – lo sportello Donyasso – a Empoli, con il patrocinio dei Comuni del Circondario Empolese-Valdelsa.

Vuoi conoscere meglio i facilitatori di comunità? Guarda il video!

 

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