Un gesto semplice per salvare vite nelle emergenze umanitarie e per combattere fame e ingiustizia nel mondo.
Inserisci sulla tua dichiarazione dei redditi la tua firma e il codice fiscale di Oxfam Italia: 92006700519 nello spazio dedicato al “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, ecc”.
È una quota pari al 5×1000 dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) che va sostegno di enti che svolgono attività socialmente rilevanti (enti di volontariato, onlus, associazioni di promozione sociale, ricerca scientifica e sanitaria e altre associazioni riconosciute), mediante la compilazione dell’apposita sezione in sede di dichiarazione dei redditi.
Scegliendo di devolvere il tuo 5×1000 a Oxfam Italia contribuirai alle nostre attività sul campo per:
Perché solo insieme, uniti contro la povertà e le ingiustizie, facciamo tanto per tanti.
Da 70 anni salviamo e ricostruiamo le vite nelle emergenze, realizziamo con le comunità locali progetti di sviluppo e denunciamo le cause della povertà e della disuguaglianza.
Destinare il 5×1000 ad Oxfam Italia non ha nessuno costo per te.
Se decidi di non destinare a nessuno il 5×1000 quella parte di IRPEF verrà comunque versata allo Stato.
Il 5×1000 non sostituisce ma si aggiunge all’8×1000. Puoi quindi decidere di donare sia l’8×1000 ad una confessione religiosa o allo Stato italiano, sia il 5×1000 ad Oxfam Italia.
Puoi destinare il tuo 5×1000 a Oxfam Italia anche se non hai l’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, seguendo questi semplici passaggi:
Scarica la “Scheda per la scelta della destinazione dell’8 per mille, del 5 per mille e del 2 per mille dell’IRPEF”. Oppure compila questo stesso modulo che trovi nella Certificazione Unica rilasciata dal tuo datore di lavoro o dall’INPS.
Inserisci il codice fiscale 92006700519 e la tua firma nella sezione “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF” nell’apposita casella denominata: “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale…”.
Presenta GRATUITAMENTE il modulo compilato allo sportello di un ufficio postale o ad un intermediario (professionista, CAF, banca, ecc.) in busta chiusa con la scritta “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”, indicando il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente.
Ricordati che puoi indicare una preferenza per ciascuna sezione della scheda: 5×1000, 8×1000 e 2×1000. Una non esclude l’altra.
L’emergenza coronavirus sposta la scadenza del modello 730; la proroga dei termini disposta dal decreto n. 9/2020 riguarda anche i principali adempimenti legati alla dichiarazione precompilata, l’invio della certificazione unica e dei dati delle spese detraibili.
Nulla cambia invece per il modello Redditi, la dichiarazione presentata dai titolari di partita IVA.
ADEMPIMENTO | SCADENZA |
Modello 730 ordinario | 30 settembre 2020 |
Modello 730 precompilato | 30 settembre 2020 |
Modello 730 tramite sostituto d’imposta | 30 settembre 2020 |
Modello Redditi PF, SC, SP, ENC | 30 novembre 2020 |