17 Marzo 2014

8 marzo a Thomazeau, Haiti

 
Haiti. Amelina con l'attestato
Haiti. Amelina con l’attestato

Haiti: vi presentiamo Amelina e le donne che hanno fatto la differenza in un contesto difficile, sfidando luoghi comuni e pregiudizi a beneficio della comunità tutta.


Circa 12 anni fa, nella citta’ di Thomazeau, a 60 km a nord della capitale Port au Prince, Amelina Saint Vile, laureata da poco in lettere, è andata contro tendenza e, piuttosto che lasciare la sua piccola città natale per cercare un posto da insegnante a Port au Prince o Petionville, ha pensato di costruirla da sé la sua scuola, accogliendo i bambini di Thomazeau, fin troppo spesso vittime dell’abbandono scolastico.

Oggi Amelina dirige una scuola con 160 allievi e non si rammarica della sua scelta. Non e’ stato facile imporsi in un settore, quello scolastico, a maggioranza di uomini. Anche se non ha ricevuto all’inizio i finanziamenti dello Stato, ha diffuso tra la comunità il bisogno di un’altra struttura educativa, vicina ai quartieri poveri in una regione ad alto tasso di disoccupazione ed emigrazione. Amelina ha vinto la sua sfida, ed oggi e’ una delle donne più ammirate e rispettate della città di Thomazeau. Con il suo vestito giallo, simbolo ad Haiti della rinascita e di un nuovo percorso, e’ venuta a ritirare l’attestato direttamente dalle mani della Sindaca Cyprien. Un connubio di donne nate per lottare e per affermarsi.

Haiti purtroppo non si distingue per essere un paese attento verso le politiche di genere. Nonostante vi siano esponenti della società civile, politica e funzionari di stato donne, il paese resta estremamente squilibrato nella ripartizione delle quote rosa, cosi come per una donna ad Haiti un percorso professionale nel settore privato e’ più difficile rispetto ad un uomo.

Per questa ragione, in occasione della giornata internazionale della donna dell’8 marzo, il comune di Thomazeau, partner di Oxfam Italia in un progetto triennale di gestione partecipata del territorio, ha deciso di commemorare la giornata con un’attività d’incontro e discussione pubblica, alla presenza del Vice Sindaco, Carmelle Cyprien, del commissario di polizia e di una nutrita rappresentanza di donne di Thomazeau, coinvolte nei settori di produzione locale e servizi.

L’incontro ha permesso di esaltare e premiare l’operato di una decina di donne attive sul territorio, cosi come di discutere del ruolo della donna nei processi di gestione del territorio, nell’ambito delle cariche pubbliche e nel settore privato, come Viergelite Charles, Kasec della seconda sezione comunale, un ruolo politico e strettamente legato alle abitudini comunitarie, che difficilmente vedono una donna ricoprire quel ruolo, soprattutto in una sezione tipicamente rurale. Ad Haiti oggi, nei 99 comuni sul territorio, solo l’8% e’  amministrato da donne.

Oxfam ogni giorno promuove l’approccio di genere, cercando di rispettare i delicati equilibri comunitari e rafforzando attraverso formazioni ed atelier la promozione del ruolo della donna nella gestione del territorio. La difficoltà principale e’ far breccia nel pregiudizio culturale locale, dove la struttura familiare e’ prettamente patriarcale nella forma, ma di fatto matriarcale nella gestione del foyer. Esiste dunque una base con la quale lavorare, cercando di garantirne i diritti ed un ruolo sociale attivo.
Condividi l’articolo:
oxfam facebook oxfam Twitter oxfam Linkedin

unisciti a noi!

    informativa sul trattamento dei miei Dati Personali e di prestare il mio consenso (che potrò in ogni caso successivamente revocare) all’utilizzo dei miei dati personali.*

    L’assedio su Gaza rischia di trasformarsi in una catastrofe umanitaria

    A GAZA È CATASTROFE UMANITARIA

    AIUTA CHI HA PERSO TUTTO

    dona ora