Bishara Khalif abita nel villaggio di Tula Tula, insieme ai quattro figli, nella periferia della contea di Wajir. La sua famiglia soffre delle conseguenze di una delle più lunghe siccità che ha colpito il paese, uccidendo il bestiame e gettando nella povertà milioni di persone. Bishara ha risentito dell’impatto di una delle più lunghe siccità del Paese, che ha portato alla mancanza di bestiame e alla povertà di milioni di persone.
Il Kenya ha registrato precipitazioni inferiori alla media per cinque stagioni consecutive. Sono oltre cinque milioni le persone come Bishara che lottano contro la fame e la sete. La siccità ha danneggiato in modo particolare le comunità rurali, costringendo le persone a spostarsi in cerca di acqua e pascoli per il bestiame.
Abbiamo sofferto la fame quasi tutti i giorni. Anche quando ricevevo visite, se ne andavano senza mangiare. È stata una vita e un’esperienza atroce durante la siccità, ha raccontato Bishara.
Grazie al sostegno di Oxfam e dei partner della Rete umanitaria di Asal, un insieme di oltre 30 organizzazioni locali che lavorano per rispondere alle crisi umanitarie nel Kenya settentrionale, Bishara e altre 3.000 famiglie della contea hanno ricevuto denaro per acquistare beni di prima necessità e cibo, in modo da attenuare gli effetti della siccità.
Questo aiuto apre nuove possibilità. Bishara ci ha detto che userà il denaro per il cibo, le medicine e le spese scolastiche.
Ero al mercato quando ho ricevuto il messaggio, ma non l’ho compreso subito. Una volta tornata a casa, ho chiesto ai miei figli di leggerlo ed ero felice di sapere che avevamo ricevuto un po’ di soldi
La siccità ha inciso sulle condizioni di vita di migliaia di persone in Kenya. La storia di Bishara è solo uno dei tanti esempi di come Oxfam, insieme con i propri partner, stia fornendo assistenza salvavita alle famiglie di sfollati.
“Senza questo denaro, non so come la mia famiglia avrebbe potuto sopravvivere” conclude Bishara.
L’emergenza siccità continua a devastare l’ambiente e i mezzi di sostentamento degli abitanti del Kenya e di altre zone povere del mondo, ma grazie al generoso aiuto di chi quotidianamente ci sostiene, possiamo continuare ad aiutare chi, ogni giorno, lotta per sopravvivere e garantirsi un futuro.
