Oggi lunedì 27 Novembre alle ore 18 decine di organizzazioni della società civile porteranno in Piazza dell’Esquilino a Roma oltre 5000 piccole lapidi bianche, con i nomi e le età dei bambini e delle bambine uccise, creando un’installazione che renda visibile la strage causata dai bombardamenti israeliani a Gaza.
L’accordo raggiunto sui quattro giorni di pausa umanitaria è una buona notizia, ma non è sufficiente. Come dichiarato dai vertici dell’UNICEF, “Gaza è diventata un cimitero per migliaia di bambine e bambini. Per tutti gli altri è un inferno”.
È necessario fermare subito questo massacro. Uccidere civili è un crimine di guerra inaccettabile, non ammesso da diritto e convenzioni internazionali.
Dal palco, l’attrice Dalal Suleiman leggerà le storie di alcune di queste vittime innocenti e alcune poesie commemorative.
Inoltre sono previsti gli interventi di: S.E. dottoressa Abeer Odeh (Ambasciatrice dello Stato di Palestina in Italia), Bruno Montesano (LəA – Laboratorio Ebraico Antirazzista), Silvia Stilli (AOI), Alfio Nicotra (AOI), Tina Marinari (Amnesty International Italia), Yousef Salman (Comunità palestinese), Luisa Morgantini (Assopace Palestina), Luciana Castellina (ARCI), ACLI, Maurizio Landini (CGIL).
Appello completo: https://www.ong.it/fermare-la-strage-di-bambine-e-bambini-a-gaza/