30 Gennaio 2024

IL TAGLIO DEI FINANZIAMENTI ALL’UNRWA METTE A RISCHIO LA SOPRAVVIVENZA DI 2 MILIONI DI CIVILI A GAZA

 

Gaza - taglio aiuti UNRWA

L’allarme di Oxfam e altre 19 organizzazioni umanitarie

Giusto far subito chiarezza sulle accuse che riguarderebbero un esiguo numero di dipendenti ONU, ma così a farne le spese è l’ intero popolo di Gaza sull’orlo della carestia e per oltre la metà composto da bambini

Appello urgente ai Paesi donatori, inclusa l’Italia, per la revoca immediata della sospensione degli aiuti: impossibile per le altre organizzazioni sostituirsi all’azione umanitaria dell’UNRWA, a rischio collasso il sistema di risposta all’emergenza

Roma, 30 gennaio 2024 – La sospensione dei finanziamenti all’UNRWA da parte dei maggiori donatori è molto preoccupante e rischia di avere conseguenze umanitarie disastrose.

È l’allarme lanciato oggi da Oxfam insieme a 19 organizzazioni di fronte ai tagli degli stanziamenti all’agenzia delle Nazioni Unite, che rappresenta il principale fornitore di aiuti per milioni di palestinesi a Gaza e nella regione.

La sospensione dei finanziamenti da parte dei Paesi donatori avrà un forte impatto sulla capacità di portare aiuti essenziali a oltre 2 milioni di civili a Gaza, di cui oltre la metà sono bambini.

La popolazione in questo momento è sull’orlo della carestia, esposta al rischio di epidemie, a causa dei bombardamenti indiscriminati da parte di Israele e della scelta deliberata di impedire l’ingresso degli aiuti nella Striscia. 

Accogliamo con favore la rapida indagine avviata dall’UNRWA sul presunto coinvolgimento di un esiguo numero di membri del personale delle Nazioni Unite negli attacchi del 7 ottobre – sottolineano ancora le organizzazioni firmatarie dell’appello – tuttavia siamo scioccati dalla sconsiderata decisione di privare un intero popolo di un’ancora di salvezza.

Una scelta operata da alcuni di quegli stessi di Paesi che avevano chiesto di intensificare l’ingresso degli aiuti a Gaza e di garantire la sicurezza degli operatori umanitari al lavoro per rispondere alla catastrofe umanitaria in corso. Una decisione, che tra l’altro arriva all’indomani della pronuncia della Corte internazionale di giustizia dell’Aja, in cui viene ordinata un’azione immediata ed efficace per garantire la fornitura di assistenza umanitaria ai civili di Gaza.

Val la pena ricordare inoltre che 152 membri del personale UNRWA sono stati uccisi, mentre 145 strutture gestite dall’agenzia sono state danneggiate dai bombardamenti.

L’UNRWA è la più grande agenzia umanitaria che opera a Gaza e l’assistenza umanitaria che ha fornito fino ad oggi, non può essere sostituita da altre agenzie che operano nella Striscia – continuano le organizzazioni – se le sospensioni dei finanziamenti non saranno revocate, potremmo assistere a un completo collasso della già limitata risposta umanitaria a Gaza.

Con circa un milione di sfollati palestinesi che si rifugiano nei 154 centri di accoglienza dell’UNRWA o nelle loro vicinanze, l’agenzia e le altre organizzazioni umanitarie presenti a Gaza hanno continuato a lavorare in circostanze quasi impossibili per fornire cibo, vaccinazioni e acqua potabile.

La sospensione dei fondi rischia quindi di privare del tutto la popolazione di cibo, acqua, assistenza e forniture mediche, istruzione e un riparo.

Esortiamo quindi i Paesi donatori, inclusa l’Italia, a riaffermare il sostegno al lavoro che l’UNRWA e i suoi partner svolgono per aiutare la popolazione palestinese a sopravvivere a una delle peggiori catastrofi umanitarie dei nostri tempi.

Le organizzazioni firmatarie:

Alleanza per i bambini di guerra

ActionAid

Consiglio norvegese per i rifugiati

Diakonia

Oxfam

Première Urgence Internationale

Médecins du Monde Francia, Spagna, Svizzera, Canada, Germania

Consiglio danese per i rifugiati

Johanniter International Assistance

Associazione delle Agenzie Internazionali di Sviluppo – Aida

Umanità & Inclusione/ Handicap International (HI)

INTERSOS

CCFD-Terre Solidaire

Consiglio internazionale delle agenzie di volontariato

Aiuto popolare norvegese

Piattaforma delle ONG francesi per la Palestina

Aiuto ecclesiastico norvegese

DanChurchAid

Comitato americano per il servizio agli amici

Caritas Internationalis

Save the Children

Scarica il file: IL TAGLIO DEI FINANZIAMENTI ALL’UNRWA METTE A RISCHIO LA SOPRAVVIVENZA DI 2 MILIONI DI CIVILI A GAZA

Condividi l’articolo:
oxfam facebook oxfam Twitter oxfam Linkedin

unisciti a noi!

    informativa sul trattamento dei miei Dati Personali e di prestare il mio consenso (che potrò in ogni caso successivamente revocare) all’utilizzo dei miei dati personali.*

    L’assedio su Gaza rischia di trasformarsi in una catastrofe umanitaria

    A GAZA È CATASTROFE UMANITARIA

    AIUTA CHI HA PERSO TUTTO

    dona ora