Wubalem, Tsega e la loro bambina Rekebki vivono nel villaggio di Mecha, in Etiopia.
Sulla loro tavola tutto ciò che mangiano in una settimana: farina, pochi ortaggi, olio e berbere, una pasta di spezie.
Sta per concludersi il 2017, e per la prima volta in dieci anni, è aumentato il numero degli affamati nel mondo: 815 milioni, di cui 155 milioni sono bambini e bambine.
La situazione in Etiopia, paese colpito da una persistente siccità, è particolarmente grave: sono arrivate a 12,5 milioni le persone come Wubalem, Tsega e Rekebki che soffrono la fame.
700.000 persone sono a rischio di morte per malnutrizione: un numero destinato purtroppo ad aumentare se le piogge tarderanno ad arrivare.