10 Febbraio 2025

È possibile sconfiggere la povertà?

 

Quando ci chiediamo cosa si intende per povertà dobbiamo chiarire subito che non è solo l’assenza di denaro, ma include la privazione di diritti fondamentali come l’accesso a cibo, istruzione, sanità e acqua pulita. La povertà è, infatti, una condizione complessa e multidimensionale. La Banca Mondiale definisce la povertà estrema come vivere con meno di 2,15 dollari al giorno, una misura che ha suscitato critiche per non rappresentare adeguatamente le reali necessità di una vita dignitosa​. In realtà, circa 3,5 miliardi di persone vivono con meno di 6,85 dollari al giorno, rimanendo intrappolate in una condizione di privazione materiale e sociale.

Quali sono le principali cause della povertà?

Tra le principali cause si annoverano la concentrazione estrema di ricchezza e risorse nelle mani di una minoranza, come evidenziato dal fatto che l’1% più ricco della popolazione possiede il 45% della ricchezza globale​. L’ineguaglianza economica crea un sistema in cui le opportunità di istruzione, lavoro e sanità sono limitate per la maggioranza delle persone. Anche il cambiamento climatico, i conflitti e la mancanza di politiche redistributive efficaci contribuiscono a perpetuare la condizione di povertà.

Quale è l’origine della povertà?

Le radici della povertà risiedono spesso in sistemi economici e politici diseguali, storicamente influenzati da colonialismo e neocolonialismo. Le politiche fiscali inique, i monopoli economici e la dipendenza dalle economie avanzate hanno perpetuato uno squilibrio tra il Nord e il Sud del mondo. Il trasferimento di ricchezza dal Sud globale al Nord attraverso pratiche commerciali e finanziarie sbilanciate ha aggravato la situazione.

Chi colpisce la povertà?

La povertà colpisce in modo sproporzionato le donne, i bambini e le popolazioni del Sud globale. Due terzi delle persone in estrema povertà vivono in Africa subsahariana. Le donne sono più penalizzate: per ogni dollaro guadagnato da un uomo, una donna in un Paese a basso reddito ne guadagna solo 33 centesimi​. Questa situazione si aggrava in contesti di conflitto e disastri climatici, che aumentano ulteriormente la vulnerabilità di persone, comunità e territori.

Quali sono gli obiettivi dell’Agenda 2030 sulla povertà?

L’obiettivo numero 1 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite punta a eliminare la povertà estrema entro il 2030 e a garantire un tenore di vita dignitoso per tutti. Ma il ritmo attuale della riduzione della povertà è troppo lento: si prevede che entro il 2030, 622 milioni di persone vivranno ancora in condizioni di estrema povertà. Per raggiungere questi obiettivi è necessaria una crescita economica inclusiva e una significativa riduzione delle disuguaglianze​.

Come rompere il ciclo della povertà?

Sconfiggere la povertà richiede politiche globali che promuovano giustizia fiscale, investimenti in sanità e istruzione pubblica, e il rafforzamento delle economie locali. È fondamentale contrastare i monopoli economici, eliminare le pratiche fiscali predatorie e sostenere i Paesi più poveri con politiche redistributive e programmi di sviluppo sostenibile. La lotta contro la povertà non è solo un obiettivo giusto e umano, ma anche lo strumento necessario per costruire società più giuste e resilienti​. Puoi approfondire il rapporto tra povertà e disuguaglianza con il report: “Disuguaglianza: povertà ingiusta e ricchezza immeritata”.

Blantyre Rural, Malawi: Elube (32) è seduta in casa sua mentre raccoglie piccole quantità di farina di mais in una ciotola. La famiglia di Elube è stata gravemente colpita dalla siccità e sta affrontando carenze alimentari a causa di un raccolto scarso.

Cosa fa Oxfam contro la povertà?

Oxfam è in prima linea nella lotta contro la povertà e le disuguaglianze e opera in oltre 90 paesi per promuovere un mondo più equo. Con programmi e campagne globali, vogliamo garantire diritti fondamentali come l’accesso all’istruzione, alla sanità, all’acqua potabile e a condizioni di lavoro dignitose. Lavoriamo su diversi fronti:

  • Giustizia fiscale: Oxfam promuove politiche fiscali che ridistribuiscano la ricchezza, contrastando l’evasione fiscale e richiedendo tassazioni più eque per grandi aziende e individui ricchi.
  • Investimenti in servizi pubblici: attraverso progetti che rafforzano i sistemi sanitari ed educativi, Oxfam sostiene le comunità più vulnerabili, garantendo che servizi essenziali siano accessibili a tutti.
  • Sostegno alle donne e alle ragazze: le disuguaglianze di genere sono una delle cause principali della povertà. Oxfam lavora per rafforzare il ruolo delle donne, migliorare la loro sicurezza economica e promuovere l’uguaglianza di genere.
  • Risposta alle emergenze: in situazioni di crisi, come conflitti o disastri naturali, Oxfam fornisce aiuti umanitari e sostiene le comunità colpite per riprendersi e costruire resilienza.
  • Advocacy globale: attraverso campagne di sensibilizzazione e pressione sui governi, Oxfam lavora per influenzare politiche che affrontino le cause strutturali della povertà e delle disuguaglianze.

Tutto questo lavoro dimostra che la povertà non è inevitabile, ma il risultato di scelte politiche ed economiche sbagliate. Il nostro obiettivo è trasformare queste dinamiche per garantire che ogni persona abbia l’opportunità di vivere una vita dignitosa.

Sostieni anche tu questo ambizioso obiettivo.

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