
Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà e cordoglio alle vittime del terremoto che in questi giorni ha colpito l’Emilia Romagna, alle migliaia di sfollati costretti a lasciare le proprie case. E’ molto triste che, come abbiamo purtroppo visto in tante parti del mondo con il nostro lavoro, la maggior parte delle vittime di simili tragedie faccia le spese di vivere, studiare e lavorare in strutture non adeguate dal punto di vista della sicurezza, che dovrebbe invece essere una priorità per garantire a tutti, ovunque, il diritto alla casa, al lavoro, all’istruzione.