In emergenza, l’acqua è la prima a mancare: il consumo di acqua sporca o contaminata e la scarsa igiene mettono a rischio la vita di intere comunità, favorendo la diffusione di epidemie come colera e diarrea.
Dal 1990, 2.6 miliardi di persone hanno avuto accesso a fonti d’acqua protette da contaminazione, ma ancora oggi più di 840 milioni di persone nel mondo, 1 su 9, non hanno accesso ad acqua sicura e 2.3 miliardi, 1 su 3, non hanno accesso ai servizi igienici.