Si è appena conclusa a Torino Terra Madre, nella sua quinta edizione che quest’anno, insieme al Salone del Gusto, ha portato migliaia di partecipanti da tutto il mondo, mescolando profumi, gusti e genti che per 5 giorni hanno offerto i loro cibi più speciali e si sono scambiati i saperi e i sapori delle loro tradizioni.
A Terra Madre l’Associazione Assapora l’Erzegovina ha presentato quest’anno per la prima volta i particolari vini autoctoni della regione dell’Erzegovina, la žilavka (il bianco), la blatina e il vranac (rossi) per promuovere alcuni tra i tanti produttori di vino che dopo il conflitto degli anni 90 hanno deciso di ridare nuova linfa alla tradizionale vocazione vitivinicola di questa regione. Riconoscendo il loro sforzo, Oxfam Italia in partenariato con Assapora Erzegovina e con il contribuito del Ministero degli Affari Esteri e Regione Toscana, sostiene la creazione di percorsi del gusto “Strade del vini e dei sapori”, spingendosi anche oltre il confine, nella vicina regione di Dubrovnik-Neretva in Croazia, per creare un prodotto turistico innovativo e integrato, collegando tra di loro le risorse agroalimentari, artigianali e naturali, e rafforzando così l’offerta enogastronomica e culturale delle due regioni.
Per raccontare queste meraviglie enogastronomiche e naturalistiche Oxfam Italia e Assapora Erzegovina hanno realizzato una serata di degustazione e promozione della Bosnia Erzegovina a Torino, il 27 ottobre, in concomitanza con la manifestazione Terra Madre. Più di 80 persone hanno potuto assaggiare i deliziosi e speciali prodotto tipici, e con la conduzione della giornalista Alessandra Comazzi, hanno ascoltato le parole di Andrea Semplici e Mario Boccia, autori di una singolare guida enogastronomica “Viaggio in Erzegovina. Storie di cibi e contadini” e visto i video elettrizzanti che Davide Demichelis e Alessandro Rocca hanno realizzato per Oxfam Italia.