1 Dicembre 2011

La Campagna sui Cambiamenti Climatici: un artista, un contadino e una carovana

 

La campagna sui cambiamenti climatici: un artista, un contadino e una carovana

La Carovana Transafricana attraversa l'Uganda occidentale
La Carovana Transafricana in Uganda

Recentemente abbiamo raccontato della Carovana Transafricana della Speranza, di come ha iniziato il proprio viaggio di 4.000 miglia dal Burundi al Sudafrica, e attraverso ben 10 paesi, per la conferenza sul clima, a Durban. Mentre la Carovana viaggia verso sud abbiamo incontrato due dei partecipanti.

Alexis Phiri è un artista, scrittore e attivista sul cambiamento climatico dello Zambia.

Spinto dalla distruzione della bellezza mozzafiato della sua patria, e motivato dalla convinzione che “l’arte è il modo migliore per comunicare un argomento molto difficile come il cambiamento climatico,” Alexis ha viaggiato per il mondo con la sua arte usandola “come una voce per il cambiamento climatico.”

Le sue mostre, di nome CO2, mirano a coinvolgere il pubblico su questioni ambientali. Espone sculture, quadri e fotografie realizzati interamente con materiali riciclati, che dirigono i visitatori verso conversazioni sul tiyeni tibilibire, o meglio, essere eco-friendly. I visitatori possono anche usare le loro impronte per creare un’opera d’arte pubblica a sostegno del messaggi sul cambiamento climatico di Alexis che spinge a “svegliarsi e fare qualcosa.”

“Ci deve essere un cambiamento nel modo di pensare”, afferma Alexis. “Non ti interessare alla devastazione”, è il suo modo di sollecitare il governo: “Si invece interessato a evitarla”.

Con la carovana, “saremo un’unica voce da diverse parti del continente che però sta sperimentado le stesse sfide.” Alexis spera che questa voce alla conferenza sul clima spingerà i leader africani e del mondo a responsabilizzarsi circa il cambiamento climatico e la sofferenza che sta causando.


Attivisti Oxfam mandano un messaggio molto chiaro a Lilongwe, Malawi.
Attivisti Oxfam in Malawi

Paul Okongo fa il contadino già da molti anni, vicino al lago Vittoria, provincia di Nyanza, nel sud-ovest del Kenya.

Paul lavora per Technology Adoption Rural (TATRO), una organizzazione su base comunitaria che forma agricoltori in nuove tecnologie, lavorando per migliorare la varietà di semi, la gestione ambientale, le competenze di marketing e per collegare 20 gruppi di agricoltori della regione.

Quando abbiamo parlato con lui, tramite una linea telefonica gracchiante, ci ha raccontato come, negli ultimi anni, ha notato dei cambiamenti nel clima e come oggi gli agricoltori in tutta la regione devono lavorare insieme per affrontare le sfide che questo comporta. Gli agricoltori si trovano in difficoltà ad esempio con modelli di pioggia diversi. Questo può significare che, una volta pronti per la semina, non vi sia pioggia. Questo fatto sta avendo effetti collaterali importantissimi, come la distruzione dei bacini idrografici dei fiumi e delle zone umide. Per gli agricoltori su piccola scala, questo può fare la differenza tra la vita o la morte.

Paolo si è unito alla carovana per rappresentare i contadini con cui lavora e per incontrare agricoltori provenienti da diverse aree che stanno però vivendo problemi simili. Essere parte della carovana è un’occasione per conoscere in prima persona come il cambiamento climatico sta influenzando le persone in tutta l’Africa.

Queste sono solo un paio delle molte persone che partecipano alla Carovana verso Durban … cercando speranza nella conferenza sui cambiamenti climatici.

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