Attesi domani 12 marzo, dalle 10 alle 12, migliaia di studenti da tutta Italia in collegamento sul canale You Tube di Oxfam Italia per #2021Ultimachiamata: Marcia on line, un evento digitale sulla lotta ai cambiamenti climatici che raccoglie idee, riflessioni, azioni dei giovani per un mondo migliore
L’emergenza Covid non ferma la marcia dei giovani per un futuro ed un clima migliore. Domani dalle 10 alle 12, migliaia di studenti e docenti si collegheranno dalle loro classi o dalle loro case in tutta Italia sul canale You Tube di Oxfam Italia per partecipare all’evento digitale “#2021Ultimachiamata: Marcia on line”, organizzato da Oxfam Italia insieme a Fondazione Acra, Centro Cooperazione Internazionale, CISP, COPE, Marche Solidali, We World e sostenuto da AICS – Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo.
Un momento di confronto e dibattito organizzato nel quadro della campagna #2021ultimachiamata, lanciata lo scorso 16 febbraio per chiedere alle istituzioni di coinvolgere i giovani nelle decisioni che riguardano la salvaguardia dell’ambiente e la lotta al cambiamento climatico, ascoltando la loro voce nella definizione delle strategie per lo sviluppo sostenibile e nella loro attuazione concreta sui territori e a livello nazionale.
Una campagna che in poco più di due settimane ha ricevuto già più di 2.000 adesioni e le cui proposte sono state sviluppate in un anno di incontri educativi, formazioni, laboratori, incontri online sul tema dei cambiamenti climatici, che hanno coinvolto circa 10.000 giovani dagli 11 ai 25 anni, provenienti da Toscana, Marche, Lazio, Provincia di Trento, Milano, Bologna, Napoli, Cagliari e Catania.
“La marcia virtuale organizzata domani in tutta Italia è il culmine della campagna, la prima occasione per i ragazzi di dare pubblicamente voce alle proprie proposte che saranno poi consegnate ai rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e dell’Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo il prossimo 19 marzo. – ha detto Elisa Bacciotti, responsabile campagne di Oxfam Italia – Siamo tutti invitati a sostenere la loro voce, aderendo alle proposte della campagna”
Una Marcia ricca di appuntamenti
Un appuntamento ricco di ospiti e interventi, con la regia di Onde Alte e condotto da Federico Taddia, giornalista, autore, conduttore radio e tv, da sempre attivo nel dialogo con bambini e ragazzi sui temi della scienza, con la partecipazione della giornalista Letizia Palmisano, esperta di economia circolare e del cantante, attore, autore e presentatore Lorenzo Baglioni, impegnato da tempo nel divulgare i temi connessi al cambiamento climatico ai giovani attraverso la musica e il teatro. L’evento ospiterà inoltre un approfondimento a cura di Lorenzo Ferrari, coordinatore dell’European Data Journalism Network, che mostrerà i risultati di un progetto di mappatura del riscaldamento globale in Italia.
L’appello dei giovani a Governo e istituzioni per la costruzione di un Paese più sostenibile
Ma soprattutto la Marcia on line costituirà una grande piazza nella quale avranno spazio le voci degli studenti e dei giovani attivisti coinvolti dalle organizzazioni promotrici della campagna in tutta Italia, che mostreranno e racconteranno i video, i podcast, gli elaborati sviluppati in un percorso durato tutto l’anno scolastico 2019/20, proseguito durante il lockdown e arrivato fino ad oggi.
“I lavori che porteremo virtualmente in piazza domani sono diversi, dalle analisi sui ghiacciai e sulla tutela dei fiumi condotte dalle scuole medie di Trento e Napoli, da un rap contro la plastica in mare scritto dagli attivisti di Cagliari, passando per la climate radio di Milano, gli spot sulla raccolta differenziata prodotti dalle scuole di Bologna e a quelli sulla campagna dei giovani universitari marchigiani, fino ad arrivare ai coloratissimi “circensi per l’economia circolare” di Catania e al lavoro di advocacy locale promosso a Roma – ha detto Emma Bellotti, studentessa di Scienze politiche a Roma 3 – È stata una vera lotta creativa contro i cambiamenti climatici, un lavoro paziente e appassionato di sostegno ai punti chiave della campagna #2021Ultimachiamata, che includono la visione di una città intelligente, nel senso di un’accessibilità a tutte e tutti dei servizi e delle risorse, della tutela del suolo e delle acque, della riduzione dell’uso di plastica e dei consumi, la promozione dell’economia circolare, l’avvio di iniziative mirate a far emergere il costo ambientale e sociale dei prodotti. Ora è tempo che governo e istituzioni ci ascoltino e comincino ad agire, convinti che le nostre proposte possano contribuire ad invertire la rotta, non distruggendo il nostro pianeta, il nostro futuro.”