15 Novembre 2011

Parte la Carovana Transafricana verso Durban

 

Coltiviamo un Clima migliore!

Burundi, parte il la carovana Transafricana. Credits: Oxfam
La carovana e il suo equipaggio

Quest’anno l’incontro delle Nazioni Unite sul Clima (Conference of the Parties-COP) si terrà nel continente africano, uno tra i più colpiti dagli effetti del cambiamento climatico.

Ci sono migliaia di iniziative in tutto il continente, momenti di mobilitazione in cui si chiede ai governi di agire in modo da uscire con un piano concreto che possa aiutarci ad affrontare la sfida globale del clima.

Aggiungi anche la tua voce – firma ora la People’s Petition

La Carovana Transafricana della speranza è una delle iniziative che seguiremo in questi giorni prima dell’inizio dei negoziati. Il suo percorso attraversa 10 stati dell’Africa centrale, dell’Est e del Sud-Est. Mercoledì 9 Novembre è partita da Bujumbura, con la partecipazione del presidente del Burundi, Perre Nkunziza.

Circa 300 persone, tra le quali piccoli agricoltori, giovani e attivisti, e un team di giornalisti al seguito, viaggeranno con un convoglio di bus serpeggiando tra Burundi, Rwanda, Uganda, Kenya, Tanzania, Zambia, Zimbabwe e Botswana dal 9 al 26 novembre con destinazione ultima la scenografica città portuale di Durban, Sudafrica, dove si terrà la 17esima Conferenza delle Parti (COP 17) dalla fine di Novembre alla seconda settimana di Dicembre.
Organizzato dalla PACJA Pan African Climate Justice Alliance (alleanza pan-africana per la giustizia sul cambiamento climatico) una organizzazione-ombrello con 300 membri istituzionali di 45 paesi africani – la Caravana Trans Africana della Speranza è una mobilitazione itinerante, con qui il PACJA intende sottolineare le problematiche che spera vengano sollevate durante il summit COP 17 di Durban.

Membri designati della Caravana Trans Africana della Speranza, provenienti da diverse regioni, distribuiranno lungo le strade la People’s Petition, e raccoglieranno firme a sostegno dell’appello Pan Africano, e globale, spingendo le più ricche nazioni dell’Occidente ad assumersi le proprie responsabilità per l’inquinamento della Terra e fissare degli impegni legali per fare retrocedere il cambiamento climatico, ridurre i gas-serra, intraprendere altre misure fattive a salvaguardia dell’ambiente. I capi di stato che presenzieranno al summit COP 17 saranno invitati a firmare la petizione  che verrà consegnata al presidente del Sudafrica Jacob Zuma, che ospiterà le trattative. Gli organizzatori della caravana confidano che l’iniziativa contribuisca a mettere sotto pressione i leader globali affinché donino l’ 1.5% del loro prodotto nazionale lordo come contributo per uno sviluppo a basso livello di carbone.
Il sito del PACJA: www.pacja.org
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