Una proposta di valorizzazione per i servizi esistenti nel Rione: ESQUIbimbo- per un Rione a misura di Bimbo!
Oxfam Italia, in collaborazione e con il Patrocinio del Municipio Roma I– Assessorato Politiche Sociali e grazie al sostegno del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha il piacere di presentare una prima mappatura dei servizi presenti nel Rione Esquilino destinati ai più piccoli ed alle loro famiglie, in particolare alle mamme. Abbiamo raccolto anche quegli spazi attrezzati presenti in strutture pubbliche, sedi di associazioni o esercizi commerciali del Rione che consentono piccole e preziose pause tra i genitori e i propri bambini, in cui allattare i propri figli, o cambiarli e fare una pausa. Confidiamo che possa essere uno strumento per rendere più agevole le giornate di chi si muove con i propri figli nelle vie del nostro Rione, che vogliamo che sia, sempre di più, un luogo sicuro, accogliente e rispettoso di ogni diversità .. e perché no, a misura dei suoi più piccoli abitanti…perché… l’Esquilino è di chi lo vive”. Quest’iniziativa è stata sviluppata all’interno dell’iniziativa Roma Migranda, una passeggiata alla scoperta della pluralità di mondi che convivono all’Esquilino, guidata da cittadine e cittadini di origine straniera che promuove i valori dell’integrazione, dell’interculturalità e della convivenza tra religioni, culture e tradizioni diverse e vuole facilitare l’integrazione tra i residenti, in primis stranieri donne, e la cittadinanza in generale, per contribuire a diffondere una cultura della condivisione degli spazi pubblici e privati che faccia emergere potenzialità e memoria di luoghi meno conosciuti della città.
Roma Migranda fa parte del network città migrande, www.cittamigrande.it che riunisce le Passeggiate Migrande nelle città di Torino, Milano, Firenze, Genova, oltre ad altre città italiane ed europee. L’ideazione delle “passeggiate nelle città migrande” è del tour operator di turismo responsabile Viaggi Solidali, in collaborazione con le ong Acra ed Oxfam Italia.
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