[vc_row][vc_column][vc_column_text]

Offriamo ai richiedenti asilo i seguenti servizi:

Assistenza legale

Seguiamo il richiedente asilo in tutte le procedure burocratiche e amministrative necessarie, dall’informativa legale al primo ingresso nel centro (per rendere consapevole l’ancora migrante dei diritti-doveri e del percorso che lo attende) alla preparazione, con colloqui ad hoc condotti da operatore legale, fino all’audizione in commissione territoriale per determinare la richiesta di asilo, garantendo supporto in caso di ricorso. Forniamo inoltre supporto nell’ottenimento dei documenti in caso di riconoscimento della protezione e informativa post sullo status acquisito limiti-diritti e dovere.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]

Assistenza sociosanitaria

Provvediamo inoltre all’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, all’assegnazione del medico curante, e predisponiamo l’orientamento circa i servizi sociali e del territorio. Laddove necessario, ci adoperiamo perché venga fornito sostegno socio psicologico, assistendo inizialmente la persona nelle eventuali visite mediche.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”36475″ img_size=”medium”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Abitazione

Ospitiamo i richiedenti asilo – in prevalenza uomini adulti – in strutture da un minimo di 6 a un massimo di 30 persone, rispettando comunque la separazione laddove necessario tra donne, uomini adulti, minori e famiglie, e cercando di prediligere la comunanza di origine o linguistica. Le strutture consistono prevalentemente in appartamenti non lontani dal centro abitato, distanti tra di loro e situati preferibilmente in piccoli centri e non grandi città. Questo perché è dimostrato che, nonostante una prima diffidenza iniziale, nei piccoli centri il processo di integrazione è molto più veloce, così come è più facile garantire supporto e assistenza agli ospiti.
Le abitazioni sono arredate, e ci occupiamo del pagamento dell’affitto – a prezzo di mercato – e delle utenze.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”36530″ img_size=”medium”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]

Vitto e beni di prima necessità

I richiedenti asilo ricevono inizialmente buoni del valore di 5 € al giorno, spendibili in esercizi commerciali convenzionati.  In questo modo possono acquistare cibo e prodotti per l’igiene personale che preferiscono, e sono anche incentivati a cucinare insieme, interagendo tra loro e prendendo decisioni comuni.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Il fare la spesa diviene anche un momento importante di interazione con la popolazione locale, e un’occasione per praticare la lingua.

I prodotti per la pulizia delle abitazioni vengono forniti a ciascun ospite su base mensile. I richiedenti asilo si recano nel nostro magazzino per prelevare direttamente ciò di cui hanno bisogno, previa autorizzazione e con controllo da parte del nostro personale per evitare sprechi.
Al momento dell’arrivo, ciascuno riceve calzature e un cambio completo, quindi gli abiti vengono forniti in base alle esigenze, provvedendo anche a raccoglierli da singoli che vogliono donarli per questo scopo.
Ciascuno riceve anche su base mensile un pocket money pari a 2,50€ al giorno, calcolato in base ai giorni di presenza, inizialmente in contanti poi attraverso una carta prepagata.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]

Apprendimento della lingua italiana

Per quanto riguarda l’apprendimento della lingua italiana, ricorriamo a insegnanti professionisti e retribuiti: questo non è un obbligo, ma per noi è una garanzia di maggior serietà e qualità. Più precisamente, ci avvaliamo dei servizi di una cooperativa in partenariato, LiMo, (Linguaggi in movimento) che impiega insegnanti in possesso di certificazione Ditals o equivalente.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”36529″ img_size=”medium”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Mediazione linguistico culturale

I richiedenti asilo vengono affiancati da mediatori culturali fino a che non hanno acquisito una conoscenza della lingua, degli usi e delle leggi italiane tale da permettere loro di interagire in autonomia. Il mediatore culturale assiste la persona nelle relazioni con le istituzioni, nei colloqui di orientamento e ascolto, negli accompagnamenti sanitari, in occasione dell’audizione per la richiesta di asilo in Questura. Abbiamo esperienza più che decennale nel campo della mediazione e mettiamo a disposizione uno staff di oltre 20 mediatori di comprovata esperienza che coprono oltre alle lingue veicolari un ampio spettro di lingue tra cui urdu, arabo, pular, mandinka. Crediamo e sostieniamo anche a livello istituzionale il riconoscimento della figura del mediatore culturale.

Spostamenti

Provvediamo inoltre al pagamento dell’abbonamento mensile ai mezzi pubblici, in modo da favorire la mobilità delle persone all’interno del centro abitato, se in città, o tra questo e la città principale, se si risiede in un piccolo centro.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”36531″ img_size=”medium”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]

Formazione professionale, avviamento al lavoro e volontariato

Ci adoperiamo per offrire corsi di formazione professionale e supporto per svolgere attività di volontariato sul territorio. Queste attività di volontariato, che definiamo “formativo”, sono mirate all’acquisizione di strumenti e competenze spendibili nel mondo del lavoro.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Dopo due mesi dal ricevimento del permesso di soggiorno, i richiedenti asilo possono infatti lavorare, e noi li assistiamo nell’orientamento al lavoro, nell’iscrizione ai centri per l’impiego, nella preparazione del cv e nella valutazione delle competenze. Alcuni richiedenti asilo hanno effettivamente avuto esperienze lavorative come operai agricoli, imbianchini, giardinieri, camerieri.

Per quanto riguarda i corsi professionalizzanti, questi vengono svolti in collaborazione con gli enti del territorio; sono stati attivati ad esempio corsi di cucina, per pizzaiolo, panificatore, per la potatura degli olivi, di informatica, per muratore.

Le attività di volontariato vengono portate avanti in collaborazione con altri enti del territorio, come Auser, Misericordia, Arci, Acli, Mani Tese, LegaAmbiente, ecc. Tra esse vi sono ad esempio l’accompagnamento di bambini a scuola, la manutenzione delle aree verdi, l’accompagnamento degli anziani con difficoltà di mobilità, la ristorazione. Alcune persone sono inoltre coinvolte nella gestione degli orti sociali. Queste attività vengono svolte da chi ha in generale acquisito sufficiente padronanza delle lingua, e rappresentano una delle modalità per favorire l’integrazione, dal momento che si offrono servizi al territorio ospitante, oltre a costituire un’occasione per acquisire competenze.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]

Sport e attività ludiche

I richiedenti asilo vengono quindi coinvolti quanto più possibile, sulla base dei propri interessi, in attività ludiche e sportive, quali laboratori teatrali, coro, cineforum. Molti suonano uno strumento o giocano a calcio in alcune squadre locali, autorganizzate o anche miste. In alcuni casi sono stati avviati rapporti di collaborazione con le scuole del territorio per attività interculturali di scambio e conoscenza.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”36532″ img_size=”medium”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Monitoraggio, ricerca e valutazione

Ci occupiamo anche della raccolta dei dati qualitativi e quantitativi relativi ai nostri programmi, per migliorare la qualità dei nostri servizi, e ottenere così un miglioramento dei progetti e delle attività. Questo monitoraggio viene proposto anche a altri soggetti.

Categorie vulnerabili

Dedichiamo alle categorie vulnerabili, come minori stranieri non accompagnati, donne sole e donne con bambini, una attenzione e un accompagnamento mirato. In tutti i servizi offerti diamo un focus particolare, procedure e supporto e calibrato sui bisogni di questi soggetti.

Es. Accompagnamento sanitario (visite ginecologiche), Insegnamento ItalianoL2, supporto inserimento scolastico (bambini)

Rendicontazione spese

Prefettura Arezzo

Prefettura Firenze

Prefettura Livorno

Prefettura Siena

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Condividi l’articolo:
oxfam facebook oxfam Twitter oxfam Linkedin

unisciti a noi!

    informativa sul trattamento dei miei Dati Personali e di prestare il mio consenso (che potrò in ogni caso successivamente revocare) all’utilizzo dei miei dati personali.*

    L’assedio su Gaza rischia di trasformarsi in una catastrofe umanitaria

    A GAZA È CATASTROFE UMANITARIA

    AIUTA CHI HA PERSO TUTTO

    dona ora