Marcia per lo Sviluppo Sostenibile

Walk the global walkCome può un giovane studente muoversi e partecipare attivamente in un mondo complesso, interconnesso, pieno di stimoli e di sfide? Come possono i docenti innovare e adattare facilmente la propria didattica a un mondo che cambia, veicolando conoscenze e sviluppando nuove competenze? E ancora, come possono le autorità locali rispondere a queste sfide, dialogando con il mondo della scuola, per garantire uguaglianza e sviluppo sostenibile? Insieme possono essere protagonisti di una marcia per lo Sviluppo Sostenibile?

Per rispondere a queste domande nasce il progetto europeo Walk the Global Walk, di durata triennale (2017 – 2020), che fornisce strumenti concreti a docenti e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, promuove la cittadinanza globale e attiva direttamente dall’interno del curriculum scolastico, con la scuola e per la scuola, e rafforza la collaborazione con le autorità locali sul tema dello sviluppo sostenibile.

Walk the Global Walk e l’Educazione alla Cittadinanza Globale

Il progetto mira a mobilitare i giovani in quanto catalizzatori del cambiamento, a contestualizzare sul territorio locale gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), a creare un modello educativo innovativo e replicabile che affronti le complessità dell’agenda globale e incoraggia il pensiero critico sulle questioni globali del XXI secolo.

Nell’arco dei tre anni, il progetto si concentra su 3 temi diversi:

  • Città e comunità sostenibili (SDG11, anno scolastico 2018-2019)
  • Lotta contro il cambiamento climatico (SDG 13, a.s 2019-2020)
  • Pace, giustizia e istituzioni solide (SDG 16, a.s. 2020-2021)

Il progetto prevede: formazione insegnanti, attività per docenti pronte all’uso e collegate direttamente alle materie, percorsi su leadership personale, scolastica e partecipazione attiva, attività di sensibilizzazione all’interno della propria scuola, laboratori con le autorità locali e, infine, la partecipazione di studenti da tutta la Toscana a una marcia globale per chiedere un mondo più sostenibile e città più vivibili e inclusive, unendosi idealmente a migliaia di loro coetanei di 12 paesi, tra cui Francia, Cipro, Portogallo, Croazia, Bulgaria, Romania, Galles, Scozia e Quebec.

Tutti in cammino con un unico obiettivo: chiedere alle Istituzioni nazionali e locali, ai Governi e all’Europa, che gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dalle Nazioni Unite, trovino una realizzazione concreta nella vita di ciascuno.

Leggi e scarica il Manifesto europeo sull’SDG 13 – Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico – frutto del lavoro dei giovani studenti europei del progetto “Walk the Global Walk”. 

2020 – Share Your Walk: la prima Marcia digitale per lo Sviluppo Sostenibile

Una Marcia virtuale dettata dall’emergenza coronavirus, ma ancora una volta un’occasione unica per migliaia di studenti, da tutta la Toscana, per sentirsi di nuovo protagonisti della costruzione del proprio presente e futuro. Per di più su un tema sentito da moltissimi come lo sviluppo sostenibile e la lotta ai cambiamenti climatici. In programma l’8 ottobre dalle 10 alle 12, l’edizione della Marcia per i Diritti Umani 2020, realizzata insieme a Regione Toscana, vede infatti la partecipazione virtuale di oltre 1.300 ragazzi e circa 90 docenti che si collegheranno con la postazione che sarà allestita presso il Parco San Donato a Novoli (Firenze), per una mattinata di confronto e dibattito. Un appuntamento condotto dall’attore e autore Lorenzo Baglioni, con la partecipazione del climatologo Luca Mercalli, che oltre ad illustrare il sempre più diretto impatto del cambiamento climatico nell’ultimo periodo anche in Italia, risponderà a dubbi e curiosità dei ragazzi. Durante la mattinata, inoltre il noto writer SKIM realizzerà in diretta un murales, che rimarrà a testimoniare l’impegno dei ragazzi durante l’ultimo difficilissimo anno scolastico.

Una giovane studentessa alla Marcia del 2019
Una giovane studentessa alla Marcia del 2019

“Se l’anno scorso la Marcia aveva portato oltre 2 mila ragazzi ad invadere le strade di Firenze, l’appuntamento di ottobre sarà comunque un momento bellissimo in cui i ragazzi potranno rincontrarsi per scambiare idee e proposte per la prima volta dopo mesi oltre le mura della propria scuola. Un evento che arriva come momento conclusivo di un percorso durato tutto l’anno scolastico e continuato on line durante il lockdown. Coinvolgendo gli studenti e i docenti di 17 scuole toscane, attraverso tante iniziative e proposte realizzate in molti Comuni confrontandosi direttamente con le istituzioni locali, con l’obiettivo di dare un contributo concreto per migliorare la vivibilità e la sostenibilità ambientale nella propria comunità. Un lavoro che parte dall’ambizione che l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero 13 definito dalle Nazioni Unite, trovi una realizzazione concreta nella vita di ciascuno”.  Elisa Bacciotti, Responsabile Campagne Oxfam Italia

Seconda Marcia Globale per lo Sviluppo Sostenibile – diretta streaming

2019 – La Marcia globale dei diritti umani

Marcia globale per i diritti umaniDieci mila giovani studenti, in 12 Paesi europei, hanno camminato per più di 60 mila chilometri durante i tre anni del progetto “Walk the Global Walk – Giovani Ambasciatori in marcia per i diritti umani e lo sviluppo sostenibile”. Ed è così che docenti, alunni e alunne ed esponenti delle autorità locali hanno percorso più di una volta la circonferenza terrestre. A ogni passo, azioni concrete da realizzare a livello individuale e collettivo. A ogni passo, il coinvolgimento della comunità sugli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

I giovani ambasciatori in prima linea, hanno guidato un percorso che, il 10 maggio 2019, a Firenze, si è snodato tra Piazza d’Azeglio, il centro della città passando per via Farini, via dei Pilastri, Piazza Sant’Ambrogio, via Pietrapiana, via dei Pepi e Piazza Santa Croce, tra musica, cori, flash-mob, cartelloni e rappresentazioni teatrali itineranti. Un palco tutto per e dei giovani – informati, capaci di riflettere criticamente su tematiche complesse a livello locale e globale – che sono agenti attivi di cambiamento essenziali e che devono avere lo spazio per esprimersi ed essere seriamente ascoltati.

Dopo il ritrovo e la partenza da piazza D’Azeglio, la marcia che è stata animata dalla musica di due giovani band – TreTTempi Folk e i Rythme Afro –  si è conclusa a piazza Santa Croce, dove dalle 11.30 è stato allestito un palco su cui si si sono alternate performance e riflessioni proposte dai ragazzi, presentate da Alessandro Gazzetti presidente del Parlamento degli studenti e Abdou Diouf biologo, pallavolista professionista e autore del libro “E’ sempre estate”.

Dopo il benvenuto di Daniela Volpi di Regione Toscana e Alessia Martini di Oxfam Italia, si sono alternati sul palco l’esibizione dei ragazzi dell’ISIS Einaudi-Ceccherelli di Piombino, vincitori del video-contest del XXI Meeting diritti Umani del Mandela sul tema della lotta alle disuguaglianze; il reading degli studenti della scuola media Galileo Galilei di Cecina di alcune delle più belle poesie di Alda Merini, che richiamano il tema dell’uguaglianza di genere;  e due performance di ballo, che hanno portato in piazza Santa Croce coinvolgenti sonorità dal Perù e dall’Africa.

La marcia si è chiusa infine con i saluti ai ragazzi che l’indomani avrebbero marciato a Cipro e in Quebec. Nel corso della mattinata inoltre sono stati presentati i risultati dei laboratori di cittadinanza attiva, realizzati dagli studenti in vista della Marcia.

La Marcia è arrivata a conclusione di un percorso che a partire dall’ultima edizione del Meeting per i Diritti Umani del Mandela Forum, ha coinvolto 15 scuole di 12 città diverse della Toscana, di cui 11 secondarie di secondo grado e 4 secondarie di primo grado. Un lavoro che ha visto anche tante proposte presentate dai ragazzi ai Comuni e agli attori dei diversi territori, per migliorare insieme la vita della propria comunità e sensibilizzare tutti i cittadini. Un confronto che ha quindi portato ad una ricca agenda di appuntamenti, che fino al 9 giugno 2019 hanno reso la Toscana un unico grande palcoscenico di riflessione e concreta partecipazione intorno all’obiettivo della Marcia di quest’anno – Città e comunità sostenibili (SDG11) – declinato nei diversi contesti cittadini.

In marcia per lo Sviluppo Sostenibile: altri appuntamenti in Toscana

Molti gli appuntamenti promossi dagli studenti toscani intorno al tema della Marcia: la ripulitura della suggestiva Rocca medievale di Montemurlo in provincia di Prato il 27 aprile, la giornata dedicata alla mobilità sostenibile a Piombino il 4 maggio, e il flash-mob a Sesto Fiorentino per sensibilizzare la cittadinanza sulla raccolta differenziata il 4 maggio, i primi.

Il 18 maggio i ragazzi sono scesi in strada per una marcia a Cecina (da San Pietro Palazzi fino al centro città) per chiedere il rispetto dei diritti delle persone diversamente abili.

Il 30 maggio gli studenti di Massa sono scesi in campo per un torneo di calcio molto particolare. L’obiettivo infatti era quello di far riflettere su quattro Obiettivi di Sviluppo Sostenibile cruciali, che saranno rappresentati da ciascuna squadra:

  • la lotta al cambiamento climatico;
  • la creazione di città e comunità sostenibili e inclusive;
  • la promozione della pace attraverso l’accesso universale alla giustizia e la costruzione di istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli
  • lavorare per garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa, creando opportunità di apprendimento permanente per tutti.

Infine, il 9 giugno ad Arezzo ha avuto luogo il Festival dell’Amicizia: un evento con cui i ragazzi hanno sensibilizzato la cittadinanza sulla storia dell’ex ospedale psichiatrico, chiedendo allo stesso tempo un intervento di recupero e riqualificazione dell’area del Parco Pionta, dove sorgeva la struttura.

Condividi l’articolo:
oxfam facebook oxfam Twitter oxfam Linkedin

unisciti a noi!

    informativa sul trattamento dei miei Dati Personali e di prestare il mio consenso (che potrò in ogni caso successivamente revocare) all’utilizzo dei miei dati personali.*

    L’assedio su Gaza rischia di trasformarsi in una catastrofe umanitaria

    A GAZA È CATASTROFE UMANITARIA

    AIUTA CHI HA PERSO TUTTO

    dona ora