12 Aprile 2025

Gaza oggi: realtà e urgenze umanitarie

 

La Striscia di Gaza è uno dei territori più densamente popolati al mondo, abitato da oltre 2 milioni di persone. Dal 2007 è soggetta a un blocco terrestre, marittimo e aereo imposto da Israele, con forti restrizioni alla circolazione di beni e persone. La situazione è peggiorata drasticamente a partire dal 7 ottobre 2023, con l’escalation del conflitto tra Hamas e Israele che ha causato una crisi umanitaria senza precedenti.

I bambini e le loro famiglie stanno tornando alle loro case, o a ciò che resta delle loro case, per verificarne lo stato.Credit: Alef Multimedia Company/Oxfam
I bambini e le loro famiglie stanno tornando alle loro case, o a ciò che resta delle loro case, per verificarne lo stato. Credit: Alef Multimedia Company/Oxfam

Com’è la situazione a Gaza oggi?

Dall’inizio dell’offensiva militare israeliana, Gaza ha subito bombardamenti continui, la distruzione di intere città e oltre 48.000 vittime palestinesi (dati aggiornati a marzo 2025). A Gaza Nord e Rafah il conflitto ha ridotto del 93% la disponibilità di acqua. Secondo Oxfam, oltre 700.000 persone vivono senza accesso diretto all’acqua, con infrastrutture idriche e sanitarie distrutte e un altissimo rischio di epidemie.

Anche la distribuzione di cibo è al collasso: secondo il Food Security Cluster, più di un milione di persone rischia di non ricevere pacchi alimentari a marzo. Gli ospedali sono in condizioni critiche, con mancanza di ventilatori, incubatrici e farmaci salvavita, mentre il personale sanitario lavora spesso senza elettricità, strumenti o stipendio.

Immagine aerea/drone del governatorato di Gaza settentrionale. Credit: Alef Multimedia Company/Oxfam
Immagine aerea/drone del governatorato di Gaza settentrionale. Credit: Alef Multimedia Company/Oxfam

Chi governa la Striscia di Gaza?

Nonostante la Striscia di Gaza sia controllata dal movimento Hamas dal 2007, il potere effettivo è condizionato dal blocco israeliano e dalla pressione internazionale. L’Autorità Palestinese, che governa in Cisgiordania, non esercita il controllo sulla Striscia.

Chi vive nella Striscia di Gaza?

Oltre 2 milioni di persone, per la maggior parte rifugiati e discendenti dei palestinesi sfollati nel 1948. Il 50% della popolazione è composta da bambini. Oggi, circa 1,9 milioni sono sfollati interni, molti dei quali vivono in tende, rifugi di fortuna o scuole trasformate in centri di accoglienza.

Raed Mansour tiene in mano il pacco alimentare Oxfam distribuito tra gli sfollati. Lui e sua moglie sono preparerenno cibo per i loro tre figli che hanno perso molto peso durante la guerra di Israele a Gaza. Credit: Alef Multimedia Company/ Oxfam
Raed Mansour tiene in mano il pacco alimentare Oxfam distribuito tra gli sfollati. Lui e sua moglie sono preparerenno cibo per i loro tre figli che hanno perso molto peso durante la guerra di Israele a Gaza. Credit: Alef Multimedia Company/ Oxfam

Cosa sta succedendo alla Striscia di Gaza?

La devastazione è sistemica. Sono stati distrutti 1.675 km di infrastrutture idriche, l’85% degli impianti di desalinizzazione, il 67% dei pozzi comunali. Secondo Oxfam, 130.000 m³ di acque reflue vengono ogni giorno scaricati nel terreno, contaminando la falda acquifera e il mare. Le malattie infettive sono in aumento: diarrea acuta, infezioni respiratorie, scabbia e poliomielite minacciano la salute pubblica, in particolare dei bambini.

La chiusura dei valichi per 17 giorni ​a partire dal 2 marzo 2025 ha bloccato l’ingresso di forniture mediche, cibo e carburante. In tutta la Striscia si registrano prezzi alle stelle e la popolazione è costretta a cucinare bruciando rifiuti. Interi quartieri sono stati rasi al suolo, mentre le scuole, le strutture agricole e i centri sanitari sono distrutti o gravemente danneggiati.

Ameera si reca al suo posto di lavoro, dove cucina cibo per gli sfollati, dopo aver firmato un contratto con un'organizzazione locale di Gaza. Credit: Alef Multimedia
Ameera si reca al suo posto di lavoro, dove cucina cibo per gli sfollati, dopo aver firmato un contratto con un’organizzazione locale di Gaza. Credit: Alef Multimedia

Cosa puoi fare oggi per Gaza

Oxfam è presente a Gaza insieme ai partner locali per fornire acqua potabile, supporto sanitario, cibo e kit igienici. Nonostante gli ostacoli, stiamo cercando di ripristinare le reti idriche, distribuire kit salvavita e supportare le famiglie con beni di prima necessità.

Ma servono più aiuti e servono subito. La comunità internazionale deve garantire il cessate il fuoco permanente e l’ingresso senza restrizioni degli aiuti. Anche tu puoi fare la differenza:

Insieme, possiamo far arrivare acqua, cure e speranza a Gaza.

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