14 Dicembre 2023

IL NUOVO BILANCIO SOCIALE DI OXFAM ITALIA 2022-2023

 

La nostra nuova edizione del Bilancio Sociale, che copre il periodo aprile 2022-marzo 2023, contiene focus e approfondimenti sui programmi, la presentazione della struttura organizzativa e degli stakeholder e la descrizione dell’impatto del lavoro in Italia e nel mondo anche attraverso i risultati economici raggiunti.


Roberto Barbieri, Direttore Generale di Oxfam Italia illustra gli highlights di un anno di collaborazione e impegno condiviso.

ASPETTI RILEVANTI DI QUESTO BILANCIO SOCIALE

  • La teoria del cambiamento 

Durante quest’anno, Oxfam Italia ha portato avanti una riflessione sulle prospettive del proprio agire, letta con l’ottica di mission – costruire un futuro di uguaglianza – e stimolata dalle relazioni con gli altri attori che condividono questa sfida: partner della società civile, istituzioni, aziende e fondazioni. Questa riflessione si è concretizzata nella nuova Teoria del Cambiamento, riportata dettagliatamente nel bilancio sociale: “Uno degli aspetti più importanti che emergono da questo bilancio sociale è il nostro lavoro con i partner del territorio. Oxfam Italia sta allargando e consolidando la propria rete di partner, sia all’estero che in Italia. La relazione con gli attori del territorio che condividono la nostra sfida si è concretizzata nella nostra nuova Teoria del Cambiamento. La Teoria del Cambiamento esprime la visione territoriale e la politica di partenariato nel nostro paese. La lotta alla disuguaglianza non può prescindere dal pieno coinvolgimento degli attori del territorio”. Roberto Barbieri, direttore di Oxfam Italia.

  • Consolidamento e ampliamento dei programmi in Italia

Il bilancio contiene un focus specifico sulle attività e i programmi di lotta alla disuguaglianza nel nostro paese, approfondendone l’impatto sul territorio. Riporta i risultati raggiunti attraverso l’impegno concreto sul campo, e le azioni intraprese per riportare al centro del dibattito pubblico temi quali il lavoro povero, ma anche della giustizia fiscale, la parità di genere, l’educazione inclusiva. Descrive in particolare il lavoro di empowerment comunitario per l’educazione inclusiva e l’accesso ai servizi, presentando l’esperienza dei community center. Riportiamo le parole di Roberto Barbieri: “Come Oxfam insistiamo con forza su questa prospettiva da attore di welfare comunitario impegnato nel contrasto alla marginalizzazione e nella produzione di benessere per le comunità locali in tante città toscane e in altre regioni. Un impegno concreto portato avanti in collaborazione con le associazioni del territorio e la Diaconia Valdese nei nostri Community Center, strutture impegnate nel supporto quotidiano all’accesso dei cittadini più fragili ai servizi della pubblica amministrazione, ai servizi sociali e abitativi, nell’assistenza fiscale e amministrativa, nell’orientamento al lavoro e alla formazione.

I PROGRAMMI DESCRITTI NEL BILANCIO SOCIALE E I RISULTATI RAGGIUNTI

Il bilancio sociale descrive in dettaglio i nostri programmi e l’approccio che informa il nostro agire. Nella realizzazione dei programmi, adottiamo un approccio integrato, lavorando su più piani: il miglioramento della vita delle persone attraverso programmi sul campo, sia di sviluppo che umanitari, il cambiamento delle politiche e delle pratiche attraverso attività di policy e advocacy e il cambiamento di opinioni, comportamenti e stili di vita tramite progetti di educazione alla cittadinanza che hanno come principali target i giovani. I programmi integrati – Risposta alle emergenze, prevenzione e resilienza; Giustizia di genere; Società inclusive e giuste – vengono descritti presentando dati relativi all’impatto, alle persone aiutate, ai partner, dando rilevanza a progetti esemplificativi, raccontati dettagliatamente.

Nel periodo aprile 2022-marzo 2023 Oxfam a livello globale ha raggiunto 15.5 milioni di persone nel mondo, di cui il 51% donne e bambine, con 2.248 organizzazioni partner. All’interno del quadro della scala e della portata dell’impegno della Confederazione Oxfam a livello globale, il gruppo Oxfam Italia, che comprende anche Oxfam Italia Intercultura, ha lavorato con 637.800 persone in Italia attraverso progetti, di cui 48% donne e bambine, il 30% giovani e il 4% persone con disabilità. Questo lavoro è stato possibile grazie alla collaborazione con 168 partner, un quarto dei quali appartengono al mondo accademico, della formazione e della ricerca.

Il bilancio di quest’anno presenta, tra gli altri, un importante elemento di novità: al fine di favorire una migliore e trasparente rappresentazione del complessivo risultato gestionale generato dall’azione congiunta di Oxfam Italia e di Oxfam Italia Intercultura si è ritenuto opportuno, infatti, redigere un Rendiconto Gestionale Consolidato. Elementi importanti che emergono in questa parte riguardano la provenienza e la destinazione dei fondi: le attività di Oxfam Italia e di Oxfam Italia Intercultura sono prevalentemente sostenute da contratti con Enti Pubblici, anche se questa percentuale è andata riducendosi quest’anno (74,4% del totale nel 2022-23 rispetto al 78,6% dell’esercizio precedente) con la crescita dei proventi generati dall’attività di raccolta attraverso donazioni di individui privati cittadini (2,4 milioni di euro nel 2022-23 in crescita del 27% circa rispetto ai 1,9 milioni di euro del 2021-22).

Le risorse raccolte sono state principalmente destinate all’implementazione dei programmi in Italia e all’estero. Il 75% circa delle risorse generate è impiegata nei paesi del Sud a fronte di circa il 25% impiegata in Italia/Europa.

Leggi o scarica il Bilancio sociale 2022-2023

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