7 Febbraio 2018

Casa delle Culture di Arezzo: “NO alla chiusura”

 

NO alla chiusura della Casa delle Culture di Arezzo

A seguito delle dichiarazioni dell’amministrazione comunale di Arezzo, che ha espresso la volontà di cambiare la destinazione della struttura che ospita la Casa delle Culture alla scadenza dell’attuale bando di gestione, abbiamo inviato una lettera aperta al Comune di Arezzo e alla cittadinanza, per dire “NO” alla chiusura della Casa delle Culture.

La lettera è firmata da Oxfam e dalle sedici associazioni aretine che compongono il tavolo di coordinamento che da anni gestisce la struttura, punto di riferimento per decine di migliaia di cittadini stranieri e aretini in difficoltà e una best practice a livello nazionale.

Servizi offerti ai cittadini stranieri e aretini

Dalla sua apertura 5 anni fa, la Casa delle Culture di piazza Fanfani ha dato risposta alle richieste di circa 40mila cittadini italiani e stranieri in difficoltà tramite il proprio sportello di front office e ha visto e oltre 35 mila accessi per la partecipazione alle diverse attività e corsi realizzati con il contributo delle associazioni aretine nella struttura.

Tra i principali servizi offerti, l’insegnamento dell’italiano agli stranieri, il sostegno per il rinnovo dei documenti di soggiorno, l’orientamento ai servizi in ambito socio- sanitario, educativo, normativo, extra scolastico, il supporto per l’inserimento lavorativo. Basti pensare che ogni anno vengono rinnovati oltre 500 permessi di soggiorno e redatti oltre 700 curriculum vitae. Ad oggi nelle aule della Casa delle Culture le Associazioni e Enti che vi collaborano, svolgono settimanalmente oltre 110 ore di corsi di lingua italiana e doposcuola per minori.

Sala di lettura Malala Yousafzai

Sala Lettura “Malala Yousafzai”Inoltre presso la Casa delle Culture, Oxfam ha aperto con fondi propri, una sala di lettura intitolata al premio Nobel per la Pace “Malala Yousafzai” che ospita circa 15 mila volumi di saggistica, letteratura per ragazzi, testi per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua e testi nelle lingue di origine (arabo, albanese, punjiaby).  Dal giorno dell’inaugurazione, il 4 novembre 2015, la Sala Lettura conta circa 4000 accessi annuali.

“La Casa delle Culture di Arezzo ha costi semplici e trasparenti che attengono alla sola erogazione dei servizi offerti – ha aggiunto il direttore dei Programmi in Italia di Oxfam, Alessandro Bechini – Servizi che hanno permesso di alleggerire il numero di richieste presso gli uffici del Comune, della Questura e della Prefettura, offrendo una maggiore fluidità e qualità nell’accesso dei cittadini. Sono numerosi gli uffici dell’Amministrazione comunale, enti, istituti scolastici e docenti che hanno richiesto e avuto supporto e consulenza alla Casa delle Culture dimostrando che il progetto è stato riconosciuto nel tempo come un’essenziale valore aggiunto per il territorio aretino.”

Leggi il testo integrale della lettera

Le associazioni firmatarie: Oxfam, Arci e Arci Solidarietà, Centro per l’Unesco di Arezzo, associazione culturale Interno 12, gruppo di lettura “Gli instabili”, Liberamente A.P.S., Donne Insieme, associazione Camminando S’apre Cammino, Orchestra Multietnica di Arezzo, associazione Nausika, Pratika, Progetto 5, Legambiente, Segni Concreti, No Mad e la sezione aretina di Soci Coop.Fi.

 

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