Le sfide della violenza sistemica e della crisi climatica trovano le loro radici negli squilibri di potere e nei privilegi consolidati. Questi sistemi, sostenuti da pratiche coloniali, patriarcali e capitaliste, acuiscono le disuguaglianze di genere e alzano barriere che ostacolano la piena partecipazione di donne, ragazze e persone queer alla vita sociale, economica e politica, privandole dei diritti umani. Spesso, le politiche non riescono a tutelare questi gruppi dall’emarginazione e dalla discriminazione, o addirittura li danneggiano attivamente.
A livello globale, i movimenti femministi sono in prima linea nella lotta per smantellare questi sistemi oppressivi, proponendo modelli alternativi basati su principi femministi. Immaginano un futuro fondato su giustizia e uguaglianza, in cui ogni forma di violenza contro donne, ragazze e persone queer sia completamente debellata.
La Campagna ‘’16 DAYS OF ACTIVISM’ lanciata da Oxfam mira a sostenere e dare voce agli sforzi di tali movimenti, promuovendo i cambiamenti strutturali necessari per realizzare una vera giustizia di genere.
Lottiamo per soluzioni femministe che pongano al centro la cura, il benessere e la libertà anteponendo le persone e il pianeta al profitto. Il nostro obiettivo è costruire un mondo libero da ogni forma di violenza di genere, in cui donne e persone queer siano valorizzate in tutte le politiche economiche, climatiche e sociali.
LE “NOSTRE” SOLUZIONI FEMMINISTE
Per affrontare le sfide complesse che stiamo vivendo di cui la violenza di genere è una delle manifestazioni, è indispensabile un approccio intersezionale e trasformativo, che consideri come le diverse forme di oppressione si intrecciano e si rafforzano a vicenda. L’approccio intersezionale consente di sviluppare strategie che includano le esperienze di donne, delle persone LGBTQIA+ e altri gruppi marginalizzati, tenendo conto delle specificità di ciascun contesto socio-culturale.
Oxfam sottolinea che la crisi climatica colpisce in modo sproporzionato le donne, in particolare nei paesi del Sud globale, dove costituiscono il 70% della forza lavoro agricola e sono più vulnerabili a eventi climatici estremi. Infatti, secondo le Nazioni Unite, donne e ragazze hanno una probabilità sorprendentemente 14 volte maggiore di morire rispetto agli uomini in disastri naturali. Allo stesso modo, evidenzia come l’erosione dello spazio civile renda sempre più difficile per le comunità marginalizzate, per i movimenti di donne e persone LGBTQIA+ partecipare al dibattito pubblico e influenzare le politiche e le scelte economiche dal livello locale al livello internazionale.
Attraverso iniziative come Connecting Spheres e Ecoality, Oxfam Italia propone un cambio di paradigma: mettere le persone, i movimenti della società civile e il pianeta al centro delle decisioni sociali, politiche ed economiche, adottando un modello che promuova il benessere collettivo anziché il profitto. Questi progetti dimostrano come sia possibile costruire alternative tangibili per un futuro equo e sostenibile per tutti e tutte.
I PROGETTI DI OXFAM – CONNECTING SPHERES & ECOALITY
In particolare, il progetto Connecting Spheres, cofinanziato dalla Commissione Europea, si concentra sul contrasto alla violenza di genere contro le persone LGBTQIA+.
Oxfam Italia, in collaborazione con la Fondazione Giacomo Brodolini, intende supportare da un punto di vista tecnico e finanziario almeno 30 organizzazioni impegnate su tre obiettivi principali:
- Rafforzare i servizi di supporto e protezione per le persone LGBTQIA+ sopravvissute a violenza di genere.
- Promuovere un cambiamento culturale per trasformare norme sociali discriminatorie.
- Potenziare l’attuazione di leggi e procedure nazionali e internazionali contro la violenza di genere con un’attenzione specifica ai diritti delle persone LGBTQIA+.
Con il progetto Ecoality, Oxfam Italia affronta le intersezioni tra disuguaglianze di genere e crisi climatica. L’iniziativa stimola il dialogo tra giovani, autorità locali e sistema educativo per affrontare i temi del Cambiamento Climatico e della Parità di Genere utilizzando l’approccio Eco femminista. Si rivolge a 50.000 ragazzi e ragazze in 10 paesi europei, per immaginare insieme ad istituzioni, associazioni ed attivisti, un futuro più giusto e sostenibile. Prevede attività di formazione e apprendimento sull’Educazione alla Cittadinanza Globale rivolte a docenti e persone giovani, con metodologie di Educazione non formale.
In generale, Oxfam Italia integra la giustizia di genere in tutte le sue strategie, includendo azioni trasversali che mirano a:
- Contrastare la discriminazione economica, con programmi che supportano l’accesso delle donne al lavoro dignitoso.
- Garantire il diritto all’educazione, promuovendo la scolarizzazione e la formazione di ragazze nei contesti più marginalizzati.
- Rafforzare la partecipazione politica e sociale delle donne e delle persone LGBTQIA+ attraverso il loro coinvolgimento diretto e il sostegno dei movimenti che sono guidati da loro e le rappresentano.
L’IMPEGNO DI OXFAM
Oxfam Italia collabora direttamente con gruppi di attivistə e organizzazioni femministe per sostenere le loro lotte e amplificarne l’impatto. Questo include il finanziamento di progetti locali, la creazione di reti transnazionali e la promozione di piattaforme per il dialogo e la sensibilizzazione per il cambiamento di norme sociali e culturali.
Grazie a queste iniziative, Oxfam Italia contribuisce a costruire un futuro in cui le donne, le ragazze e le persone LGBTQIA+ possano partecipare pienamente alla vita economica, politica e sociale. Questi progetti non solo affrontano le cause profonde della disuguaglianza, ma propongono modelli alternativi per un mondo più giusto ed equo per tutti e tutte.