7 Giugno 2022

COMMUNITY CENTER: UN NUOVO SERVIZIO PER LA LOTTA ALLA CRISI OCCUPAZIONALE

 

Si aggiunge un nuovo tassello al lavoro di lotta alle disuguaglianze e all’esclusione realizzato da Oxfam, assieme a tanti partner, con la rete di Community Center presenti in 12 città italiane

Nasce ad Arezzo “IO Sportello”, un nuovo servizio promosso con le associazioni Progetto 5 e CIA, per offrire un aiuto concreto per la ricerca di lavoro e le occasioni di formazione professionale offerte dal territorio

Fornire un aiuto concreto e un’occasione di accesso ai servizi ai tanti – soprattutto tra le fasce di popolazione a maggior rischio esclusione – che con la pandemia hanno perso il lavoro o semplicemente hanno smesso di cercarlo per mancanza di opportunità, rinunciando spesso all’idea di riformarsi e rimettersi in gioco.

Nasce da qui “IO sportello”, il nuovo servizio attivato presso il Community Center di Oxfam ad Arezzo, grazie alla collaborazione con Progetto 5 e CIA.

Donne e giovani sono i più colpiti

Un servizio che nasce per far fronte ai preoccupanti dati del mercato del lavoro, a due anni dall’inizio della pandemia, con lo spettro della crisi dei prezzi di cibo ed energia, che adesso spaventa sempre più famiglie.

Se a  livello nazionale – secondo gli ultimi dati disponibili – 1 lavoratore su 8 vive in una famiglia con reddito disponibile insufficiente a coprire i propri fabbisogni di base, la situazione non è certo migliore nel territorio toscano.

Ad  Arezzo, infatti, con un tasso di disoccupazione fermo al 7,2%, solo in lieve calo rispetto al 2020, i primi ad essere colpiti dalla mancanza di opportunità sono le donne e i giovani. Basti guardare al tasso di inattività femminile che  nel 2021 è arrivato al 32,9% contro il 20,6% per gli uomini. Così come ai dati in drastica crescita su tutto il territorio toscano del numero di giovani under 34 che non sono impegnati nello studio, né nel lavoro, né nella formazione, i cosiddetti NEET.

Una difficoltà complessiva a trovare nuova occupazione, che si riflette inevitabilmente nella capacità di spesa e di risparmio delle famiglie, se si pensa che ben il 12% sul territorio già nel 2021 dichiarava di non poter sostenere una qualsiasi spesa imprevista di 800 euro, il dato più alto tra le province toscane; con 1 nucleo familiare su 10 che dichiarava di riuscire ad arrivare alla fine del mese solo con grandi difficoltà.

I servizi offerti dal nuovo sportello

Tanti i servizi offerti a cittadini, associazioni e imprese presso il nuovo sportello. In particolare:

  • sostegno per la ricerca attiva di lavoro e l’incontro tra domanda e offerta di occupazione;
  • ricerca di personale per imprese e famiglie (colf, badanti etc);
  • consulenza per la compilazione di CV, sulle misure in vigore per il sostegno al reddito, su malattie e infortuni professionali e pratiche pensionistiche;
  • orientamento per la formazione professionale, l’identità digitale, le iscrizioni scolastiche e le pratiche di premesso di soggiorno per i cittadini stranieri;
  • servizio CAF per l’attestazione ISEE, modello unico e 730;
  • supporto alla compilazione di bandi pubblici.

Quasi 1.200 i cittadini in difficoltà originari di oltre 40 paesi, che nell’ultimo anno si sono rivolti al Community Center di Oxfam in città

“Siamo davvero felici di poter offrire ai tanti cittadini che ogni giorno si rivolgono al nostro Community Center questo nuovo servizio, che vuole dare un aiuto concreto alle tante persone che negli ultimi 2 anni hanno subito l’effetto dirompente della pandemia sul mercato del lavorospiega Sorinel Ghetau, direttore dei Programmi di Oxfam ItaliaNell’ultimo anno quasi 1.200 cittadini italiani e originari di oltre 40 Paesi, si sono rivolti al nostro centro di Saione per aver un sostegno per l’ottenimento delle pratiche relative al permesso di soggiorno e di ricongiungimento familiare, per lo studio dell’italiano, per la ricerca di opportunità di formazione, integrazione e sostegno per non restare indietro. Grazie alla collaborazione con Progetto 5 e CIA, potremo compiere un ulteriore passo in avanti nella lotta alla povertà e all’esclusione, che ad Arezzo, come in tante città toscane e italiane, caratterizza uno degli obiettivi principali del nostro lavoro”.

“Lo sportello IO rappresenta la risposta che insieme Progetto5, Oxfam e CIA intendono dare ai bisogni che cittadini e le singole realtà del territorio incontrano ogni giorno. Con questo nuovo servizio vogliamo infatti fornire assistenza e orientamento sia nell’ambito delle politiche attive del lavoro, sia per sostenere le persone nei labirinti della burocrazia. – aggiunge Melania Faggionato, Presidente di Progetto 5 – Una nuova sfida che per noi nasce dall’esperienza dello Sportello Lavoro, nel tentativo di valorizzare al meglio le capacità professionali di ciascuno e potenziarle con un adeguato orientamento; e ne rappresenta allo stesso tempo la sua naturale evoluzione, aggregando alle competenze dell’Agenzia per il lavoro contributi di carattere fiscale e proprie del Patronato. Potendo contare inoltre sul servizio di mediazione culturale, sull’assistenza legale e sul supporto per l’accesso ai servizi del territorio offerti da Oxfam Italia”.

“Lo sportello IO è uno strumento moderno ed efficace per adeguare, nelle modalità di erogazione, servizi di pubblica utilità in campi strategici e delicati relativi ai diritti dei cittadini – conclude Serena Stefani, Presidente di CIA – La CIA è orgogliosa di essere nata in un mondo di attenzioni antiche e radicate al territorio, all’ambiente, all’alimentazione e intende perseguire questa sua identità nel rapporto con i cittadini, per un welfare ancora più articolato. Questa esperienza si inserisce in un percorso di costante trasformazione che CIA persegue da sempre, per dare risposte alle esigenze di un moderno welfare, per adattarsi all’evoluzione delle tecnologie e per stare al fianco di lavoratori e cittadini”.  

Il servizio sarà attivo dal 7 giugno ogni martedì dalle 15 alle 18.30 – Per info e appuntamenti: [email protected] Tel: 3426382952

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