21 Febbraio 2025

Cosa serve davvero per ridurre le disuguaglianze?

 

Le disuguaglianze sociali sono tra le sfide più urgenti del nostro tempo. Ma da cosa nascono e come possono essere affrontate? Analizziamo le cause, le conseguenze e le soluzioni per affrontare ridurre le disuguaglianze.

Quali e quante sono le disuguaglianze sociali oggi?

Le disuguaglianze sociali si manifestano in molte forme: economiche, di genere, di accesso all’istruzione e ai servizi sanitari. Il divario tra ricchi e poveri è in aumento: nel 2023, l’1% più ricco del mondo possedeva il 45% della ricchezza globale​. Inoltre, 258 milioni di bambini non vanno a scuola e oltre 3,5 miliardi di persone vivono con meno di 6,85 dollari al giorno. Le disuguaglianze si traducono in vite più brevi, minori opportunità e una qualità della vita compromessa per miliardi di persone.

Maria, 27 anni, vive nel distretto di Chirundu, provincia di Lusaka. I cambiamenti climatici impattano sul suo lavoro di agricoltrice. CREDIT: Loliwe Phiri/Oxfam
Maria, 27 anni, vive nel distretto di Chirundu, provincia di Lusaka. I cambiamenti climatici impattano sul suo lavoro di agricoltrice. CREDIT: Loliwe Phiri/Oxfam

Come nascono e quali sono le cause della disuguaglianza?

Le disuguaglianze sociali non sono naturali, ma il risultato di politiche economiche e sociali sbilanciate. Tagli alla spesa pubblica, fiscalità regressiva e concentrazione della ricchezza tra pochi privilegiati creano sistemi in cui le opportunità non sono accessibili a tutti​. Inoltre, il cambiamento climatico e le crisi economiche aggravano le disparità, colpendo maggiormente le popolazioni vulnerabili.

Perché esistono le disuguaglianze sociali?

Le disuguaglianze persistono perché avvantaggiano chi detiene il potere economico e politico. Le élite globali influenzano le politiche fiscali e di welfare a loro favore, lasciando le fasce più deboli della popolazione senza protezioni adeguate​. In molti paesi, l’evasione fiscale e i paradisi fiscali sottraggono risorse fondamentali ai servizi pubblici, amplificando il divario sociale. Le principali cause della disuguaglianza sono:

  • Concentrazione della ricchezza: l’1% più ricco beneficia della maggior parte della crescita economica.
  • Accesso iniquo ai servizi essenziali: sanità e istruzione di qualità sono spesso un privilegio per pochi.
  • Discriminazioni sistemiche: il genere, l’origine etnica e la classe sociale influiscono sulle opportunità di vita.
  • Cambiamento climatico: eventi climatici estremi colpiscono soprattutto le comunità più povere.
  • Politiche economiche sbilanciate: tagli al welfare e bassa tassazione per i più ricchi aumentano il divario​.
Ramatou Adamou con i suoi 4 figli in posa per la macchina fotografica mentre sono fuori casa. Le figlie più grandi indossano l'hijab insieme alla mamma. CREDIT: Ibrahim Ousmane/Oxfam
Ramatou Adamou con i suoi 4 figli in posa per la macchina fotografica mentre sono fuori casa. Le figlie più grandi indossano l’hijab insieme alla mamma. CREDIT: Ibrahim Ousmane/Oxfam

Alcuni esempi di disuguaglianza

Esempi concreti di disuguaglianza includono:

  • Disparità di reddito: un lavoratore medio impiega anni per guadagnare ciò che un miliardario accumula in un giorno.
  • Accesso all’istruzione: 129 milioni di ragazze nel mondo non hanno accesso alla scuola​.
  • Sanità inaccessibile: milioni di persone ogni anno scivolano in povertà per pagare cure mediche.
  • Discriminazione di genere: le donne guadagnano in media il 20% in meno degli uomini e svolgono il 75% del lavoro non retribuito​.

Come possiamo capire e ridurre disuguaglianze?

Per comprendere le disuguaglianze bisogna analizzare dati economici e sociali, ma anche riconoscere i meccanismi che le alimentano. L’istruzione e la consapevolezza sono strumenti fondamentali per promuovere un cambiamento. Se vuoi capire meglio il legame tra disuguaglianze e politiche economiche globali puoi leggere il report: “Disuguaglianza: povertà ingiusta e ricchezza immeritata”. Come è prevedibile, ridurre le disuguaglianze servono azioni concrete:

  • Riforme fiscali per tassare equamente i redditi più alti.
  • Investimenti nei servizi pubblici, garantendo sanità e istruzione gratuite per tutti.
  • Politiche di inclusione lavorativa per eliminare il divario salariale di genere.
  • Regolamentazione dei mercati per evitare situazioni di monopolio o oligopolio in cui poche aziende controllano interi settori economici​.
Una persona su otto nel pianeta non ha accesso all’acqua potabile a causa di guerre e catastrofi naturali. CREDIT: Oxfam
Una persona su otto nel pianeta non ha accesso all’acqua potabile a causa di guerre e catastrofi naturali. CREDIT: Oxfam

Il lavoro di Oxfam per ridurre le disuguaglianze

Oxfam lavora su più fronti per combattere le disuguaglianze:

  • Giustizia fiscale: promuove una tassazione più equa per ridistribuire la ricchezza.
  • Accesso ai servizi pubblici: sostiene l’istruzione e la sanità gratuite per tutti.
  • Parità di genere: finanzia programmi per l’empowerment delle donne e delle comunità emarginate.
  • Risposta alle emergenze: fornisce aiuti umanitari e supporto alle popolazioni più vulnerabili​.

Le disuguaglianze non sono inevitabili: sono il risultato di scelte politiche ed economiche. Con azioni mirate, possiamo costruire un mondo più giusto per tutti.

Contribuisci alla riduzione delle disuguaglianze

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