[vc_row][vc_column el_class=”stories-detail”][vc_row_inner][vc_column_inner el_class=”post-header” css=”.vc_custom_1479477047948{background-image: url(https://www.oxfamitalia.org/wp-content/uploads/2016/11/detail-title.jpg?id=236) !important;}”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_single_image image=”50836″ img_size=”full” css=”.vc_custom_1487931355220{margin-top: 0px !important;margin-right: 0px !important;margin-bottom: 0px !important;margin-left: 0px !important;padding-right: 0px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1487959442429{padding-top: 20px !important;padding-right: 40px !important;padding-bottom: 20px !important;padding-left: 40px !important;background-color: #ffffff !important;}” el_class=”figcaption”]Una persona su nove nel mondo soffre la fame: piccoli produttori e allevatori che non riescono a vivere di ciò che producono. Dal 24 febbraio al 31 marzo è possibile contribuire a cambiare le cose grazie a una donazione con SMS solidale o chiamata da telefono fisso al 45528

795 milioni di persone ancora oggi soffrono la fame: paradossalmente, il 98% di essi vive di agricoltura e allevamento nei paesi in via di sviluppo, soprattutto in Africa.

Povertà, cambiamento climatico, conflitti: sono queste le principali cause della fame, aggravati dai crescenti livelli di disuguaglianza lungo le filiere di produzione, che schiacciano i piccoli produttori, il cui guadagno è irrisorio rispetto a quanto paga il consumatore.

#sfidolafame: come?

  • Con progetti di sviluppo per tutelare i diritti dei piccoli agricoltori, rafforzare i loro modelli di produzione e promuovere maggiori benefici a favore delle comunità locali.
  • Sostenendo le donne: perché se avessero le stesse risorse degli uomini si potrebbe migliorare il rendimento dei raccolti del 20-30%, riducendo la fame del 19%.
  • Intervenendo nelle regioni dell’Africa sub-sahariana – spesso punti di partenza dei drammatici e interminabili viaggi della speranza verso l’Italia e l’Europa – dove il 70% della popolazione dipende dall’agricoltura per la propria sopravvivenza, per dare un futuro e una scelta a milioni di persone altrimenti spesso costrette a lasciare il proprio paese.

Cosa posso fare per sfidare la fame

Dona inviando un sms o chiamando da telefono fisso (2, 5 o 10 euro) il 45528

Utilizzeremo i fondi raccolti per sostenere circa 13 mila persone, per la maggior parte donne, migliorandone la produzione di cibo, l’accesso alle risorse e al credito, rafforzandone la capacità di creare e commercializzare prodotti agricoli e artigianali in Sudan e Senegal. Finanzieremo inoltre i programmi di accoglienza e integrazione in Italia di migranti – donne e bambini in particolare – che fuggono da fame e povertà.

Alcuni esempi di cosa possiamo fare

Con un contributo di:

  • 2 euro sarà possibile fornire a una donna i semi necessari che le permetteranno di garantire cibo ai suoi figli per un’intera stagione;
  • 5 euro sarà possibile garantire a una donna la possibilità di avviare un allevamento di galline, ottenendo così carne e uova e potendo sfamare la propria famiglia;
  • 10 euro sarà possibile garantire attrezzi e strumenti per la coltivazione, permettendo l’autosufficienza alimentare.

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