Lo speciale di IO donna dedicato ai nostri progetti umanitari.


Sabato 15 agosto è in edicola con Corriere della Sera

"DONNE CHE FANNO BENE" sabato 15 in edicola con IO DONNA

e online su iodonna.it “Donne che fanno bene”, un importante speciale di 50 pagine, con cover interna, che IO donna dedica ai nostri progetti, con una particolare attenzione alla difesa dei diritti delle donne.


Dopo il successo dello speciale “Sei scrittrici, mille voci”, pubblicato da IO donna nell’agosto 2014, che ha visto impegnate sei tra le più importanti scrittrici italiane, Silvia Avallone, Camilla Baresani, Beatrice Masini, Candida Morvillo, Valeria Parrella e Pulsatilla, il settimanale femminile del Corriere della Sera, torna a darci sostegno raccontando alcuni dei nostri programmi di sviluppo.


Protagoniste dei diari di viaggio di “Donne che fanno bene”, cinque imprenditrici e manager italiane: Camilla Lunelli (Cantine Ferrari), Alessandra Argiolas (Argiolas Formaggi), Marina Piccinini (Ressolar), Chiara Rossetto (Molino Rossetto) e Gemma Fiorentino (Avanade), che hanno messo il loro sapere in fatto di filiera del vino e del latte, energie rinnovabili, produzione di farine e piattaforme digitali a disposizione delle donne sostenute da Oxfam, rispettivamente in Libano, Palestina, Albania, Ecuador e Haiti.


“Anche quest’anno IO donna ha fortemente voluto essere a fianco di Oxfam con la pubblicazione di “Donne che fanno bene”. Uno speciale per raccontare, attraverso le imprenditrici protagoniste, queste storie di speranza e solidarietà.” – spiega Diamante d’Alessio, direttore di IO donna – “Storie di donne che aiutano altre donne, che vivono in contesti più remoti e più poveri, attraverso uno scambio di conoscenze che proseguirà anche dopo il viaggio e che nel contempo diventa occasione per rendere più visibile e rispettato il ruolo di queste donne nei loro Paesi.”


“Oxfam è al fianco di donne che, in paesi in cui la povertà è ancora la realtà quotidiana, reagiscono con l’orgoglio delle proprie tradizioni e, attraverso la valorizzazione delle risorse del proprio territorio, risultano i veri motori di cambiamento per far uscire dalla povertà la propria comunità.” – aggiunge Maurizia Iachino, presidente di Oxfam Italia – “Nel mondo infatti ancora oggi una persona su nove soffre la fame, sono 795 milioni di persone e per la maggior parte donne. Se le donne avessero stessi diritti e opportunità degli uomini, nel mondo soffrirebbero la fame 150 milioni di persone in meno! Nelle pagine del nuovo numero di IO donna, risuonano le voci chiare e forti di donne che reagiscono ogni giorno alla povertà, alle guerre e agli effetti dei cambiamenti climatici, superando ciò che sembrerebbe impossibile superare. Creare l’incontro tra imprenditrici e manager italiane, e le donne al cui fianco Oxfam lavora ogni giorno, ha generato una reazione virtuosa di reciproca conoscenza, portando loro nuove competenze assieme a soluzioni semplici e innovative di lotta alla povertà”.


Nel numero in uscita i racconti di queste esperienze. Parte del ricavato delle vendite sarà devoluto alla nostra organizzazione per contribuire a finanziare i nostri programmi di sviluppo.

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