
Le inondazioni che si sono abbattute sullo stato dello Uttarakhand hanno colpito 100.000 persone, la stima è già di oltre 10.000 vittime.
Con i monsoni che non si apprestano a lasciare il Paese, l’inondazione ha colpito infatti uomini, donne e bambini, che adesso devono far fronte a una grande sfida per garantire la propria sicurezza, potendo accedere a mezzi di sostentamento e ad un riparo idoneo. Ad oggi sono stati circa 400 i villaggi spazzati via dal cataclisma e le tantissime persone colpite, necessitano di razioni alimentari di emergenza. Per questo Oxfam India, parte del network Oxfam International, è seriamente preoccupata per la perdita di reddito e per le prospettive economiche delle tantissime famiglie vittime dell’alluvione.
Oxfam India ha dato avvio ad un programma di aiuti nello stato dello Uttarakhand, col fine di raggiungere oltre 1500 famiglie che sono state colpite nelle città di Rudraprayang e Uttarkashi.
Nisha Agarwal, Amministratore delegato di Oxfam India ha dichiarato: “C’è un urgente bisogno di ricostruire i mezzi di sostentamento e assicurare che la popolazione abbia gli strumenti per guadagnare un reddito regolare. Le famiglie che hanno perso le loro principali fonti di guadagno, solo le più vulnerabili e hanno bisogno di soluzioni di lungo termine per assicurarsi una fonte di reddito”.