Terremoto ad Haiti

Il 12 gennaio 2010 un terremoto di magnitudo 7.0 ha colpito l’isola di Haiti causando 222.570 morti, 300.000 feriti e oltre 2 milioni di sfollati.
Quasi tutte le strutture nazionali sono rimaste inutilizzabili a seguito del terremoto e la popolazione colpita si è trasferita immediatamente fuori dalle città pesantemente danneggiate. Ad oggi ancora numerose famiglie sono ancora sfollate mentre dal punto di vista economico la situazione è ancora drammatica. Già prima del terremoto, Haiti era già uno dei paesi più poveri al mondo.
Cosa ha fatto Oxfam Italia
Nell’area di Les Cayes a 282 famiglie sono stati distribuiti attrezzature agricole e sementi per riprendere la produzione, 2.207 produttori hanno beneficiato di assistenza tecnica e progetti formativi e 15 rappresentati di cooperative hanno partecipato ad una formazione sulla prevenzione della diffusione colera. Scarica il rapporto delle attività.
Cosa ha fatto la confederazione Oxfam
Oltre 500.000 mila persone nel primo anno nelle zone di Port-au-Prince, Gressier, Petit Goave, Grand-Goave e Léogane hanno ricevuto acqua potabile, cibo, servizi igienico sanitari, materiale per costruire rifugi, strumenti per la purificazione e lo stoccaggio dell’acqua. Nelle stesse comunità sono state portate avanti attività per prevenire la diffusione del colera raggiungendo 700.000 persone.