31 Agosto 2011

Crisi alimentare nel Corno d’Africa, aggiornamenti dal campo

 
La comunità di pastori di Turkana al punto di distribuzione di cibo di Oxfam a Kanakurdio. Credits: Oxfam
Turkana, in attesa di cibo

La crisi alimentare nel Corno d’Africa sta peggiorando. Circa 1500 profughi al giorno stanno attraversando il confine con il Kenya e 300 con l’Etiopia. Sono 450.000 i somali che soffrono la fame, e 319.000 bambini nelle 8 regioni del Sud della Somalia sono malnutriti. Casi di colera e diarrea stanno drammaticamente aumentando.


Oxfam Olanda e Oxfam Gran Bretagna hanno aiutato 497.931 persone nella settimana che va dal 12 al 18 agosto. Dal 1 luglio il numero totale delle persone aiutate da Oxfam è 711.291, persone che hanno ricevuto cibo, acqua e servizi igienico sanitari.


In Kenya, Oxfam Gb ha terminato il lavoro sulla tubatura a Dadaab dal campo Ifo II a Ifo III, ora aperto. La mancanza di piogge ha reso le strade estremamente sabbiose, ostacolando gli sforzi per portare le autobotti piene d’acqua al campo, e costringendo a usare le pompe. Oxfam a un ufficio a Wajir, dove con l’aiuto dei partner ha trasportato acqua a 76.000 persone della zona, circa 70 km a viaggio. Nella regione di Turkana Oxfam Gb ha iniziato la seconda fase di lavoro, trasferendo denaro a 1930 famiglie. Più di 38.000 capre e pecore a Turkana sono state inoltre sottoposte a trattamenti veterinari.

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